Con le gare di ieri sera si è conclusa la 5^ giornata dove non sono mancate le sorprese. La più clamorosa arriva da Torre del Greco dove la Turris perde l’imbattibilità e la testa della classifica. Finisce 3-1 per il Picerno, trascinati da un incontenibile Murano. Tripletta per lui e tre punti per i lucani che agganciano proprio la Turris al secondo posto.
Non meno clamorosa la sconfitta interna del Catania ad opera di un cinico Foggia. Il Catania fa la partita ma il Foggia pur soffrendo chiude bene le scorribande degli avversari e poi nella ripresa, nel momento migliore degli etnei, i pugliesi trovano il gol con una perla di Marino e nei minuti di recupero il raddoppio con Tonin.
Terzo pareggio consecutivo per la Casertana, che però, per buona parte del match, si era illusa di poter raccogliere i primi tre punti della stagione. I ragazzi di Mister Cangelosi, passano in vantaggio al 21’ con Curcio, nella ripresa l’ex Caturano trova il pareggio. Tre punti in tre partite per i falchetti (con due gare da recuperare), che continueranno questo tour de force che li vedrà impegnati in un calendario fitto di incontri con gare molto ravvicinate.
La Virtus Francavilla chiude al meglio la settimana battendo il Messina per 1-0. I biancazzurri hanno ottenuto il terzo risultato utile consecutivo al termine di una gara che nel secondo tempo è stata interrotta per più di trenta minuti a causa di un problema all’impianto di illuminazione dello stadio. Protagonisti del match l’attaccante Artistico, al primo centro stagionale, e il portiere Forte, autore di interventi decisivi nel bloccare le iniziative del Messina.
Pesante ko per il Monopoli, il secondo della stagione, che allo stadio “Partenio-Lombardi” è stato travolto per 4-0 dall’Avellino. La goleada dei lupi irpini, gol di Armellino, Sgarbi e doppietta di Patierno, arriva nella ripresa. La cura Pazienza incomincia a dare i suoi frutti: due gare, due vittorie.
Il Crotone ritorna alla vittoria battendo allo “Scida” il Sorrento per 1-0. Decide Gomez nel primo tempo in una partita finita in sofferenza nonostante la superiorità numerica (espulso al 58’ Panelli) per tutta la ripresa. Quarta sconfitta per la compagine rossonera che rimane mestamente in fondo alla classifica.
Il Latina espugna il De Cristofaro con un netto 3-0 ed aggancia in vetta alla classifica la Juve Stabia. Una serata storta per il Giugliano e per la terna arbitrale. Il Latina passa in vantaggio con Rocchi, poi approfitta della doppia superiorità numerica (espulsi in contemporaneità Salvemini e Berardocco) e nei minuti finali cala il tris con Fabrizi e Fella.
La Juve Stabia esce indenne dalla difficile trasferta di Cerignola. Le vespe restano prime in classifica, agganciate dal Latina. Un punto a testa che può accontentare tutti. La Juve Stabia è partita meglio, ha comandato il gioco ma senza mai impegnare troppo il portiere avversario. Nel secondo tempo, invece, i padroni di casa hanno avuto più possesso cercando il gol che alla fine non è arrivato.
Il Benevento ha espugnato il campo del Brindisi (si è giocato a Picerno a porte chiuse) e ha interrotto un digiuno di successi esterni che durava da ben 290 giorni. I giallorossi si sono imposti con un gol di Ferrante (terzo sigillo stagionale) al termine di una gara molto combattuta fino al triplice fischio.
Il Taranto espugna il “Bonolis” di Teramo e ritrova la vittoria in trasferta che mancava da dicembre 2022. I rossoblu vanno subito in vantaggio con Fabbro, ma dopo tre minuti si fanno raggiungere da Palazzino, bravi poi a tornare in vantaggio con Antonini poco prima del riposo. Nella ripresa i pugliesi firmano la terza con Kanoute ma Parlati poco dopo accorcia le distanze. Nel finale il Taranto resiste agli assalti del Monterosi e riesce a portar via una preziosa vittoria.

