“Ciao Sara, ci mancherai tanto“, scrivono così sui social network amici e parenti di Sara Battipaglia (43 anni), che si è spenta a causa di un cancro con il quale lottava da tre anni. In rete era conosciuta per essere Sheila dogsitter o “la dogsitter dei record“, per essere riuscita a far adottare più di duemila cani che rischiavano di perdere la vita in strada. Una passione e una battaglia che Sara ha deciso di portare avanti anche dal letto dell’ospedale di Salerno, dove il figlio, gli amici e la sua famiglia l’hanno salutata per l’ultima volta.
Dopo tre anni, la 43enne è morta a causa di un cancro che le aveva tolto l’udito e l’uso della gamba. La donna, a giugno, sapeva che le mancava poco tempo e ha deciso di fare un’ultima buona azione per i suoi amici a quattro zampe. Insieme ai suoi amici, sempre pronti per darle una mano nel suo scopo, è riuscita a dare in adozione gli ultimi 40 cani che aveva in affido. L’ultimo cucciolo proprio nelle prime settimane di giugno.
Il motto di Sara era “mai arrendersi, sorridere sempre“. E così la vogliono ricordare le persone che sono rimaste accanto a lei, che sui social hanno iniziato a divulgare la notizia della sua morte. Un’amica ha scritto: “Io ti ricorderò così, sempre sorridente e pronta a correre per gli animali. Ti rivedremo nei loro occhi. Ciao Sara“.