Assolto perché il fatto non sussiste. Si è concluso così il processo abbreviato a carico di Giuseppe Martone, finito al centro delle indagini durante una serie di accertamenti su una serie di estorsioni. Nell’ambito di quella inchiesta Martone fu indagato per un presunto traffico di droga nella zona di San Felice a Cancello.
Le prove a suo carico erano basate su una serie di intercettazioni e un servizio di osservazione. I suoi legali, gli avvocati Francesco Genovino e Raffaele Esposito, hanno dimostrato che da questi elementi non era possibile evincere alcun tipo di attività dí spaccio. In particolare le tantissime intercettazioni non hanno rilevato alcun tipo di coinvolgimento di Martone. Nè tantomeno hanno evidenziato che lo stesso fosse intraneo a logiche criminali. Da qui l’assoluzione disposta dal gip di Santa Maria Capua Vetere
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ