I pusher del rione Pazzigno avrebbe ricevuto subito i soldi dall’organizzazione guidata dai coniugi Rosa Faiello e Salvatore Esposito. Il 15 maggio del 2023 scattarono le manette per gli spacciatori Paolo Zucaro e Dariusz Marek Rogala e 15 giorni dopo venne registrata una telefonata tra la 41enne e una sua parente, quest’ultima avrebbe sottolineato la velocità dell’organizzazione nel dare il sostegno economico agli arrestati: “Noi siamo veloci, il Freccia Rossa perchè… Perchè si chiama Freccia Rossa? Perchè noi siamo subito veloci”.
In particolare i coniugi avrebbero gestito lo spaccio per il clan Mazzarella da casa tenendo sotto scacco i cittadini onesti di via Comunale Ottaviano e delle palazzine del Rione Pazzigno. I custodi dell’hashish sarebbero stati Paolo Zucaro e Dariusz Rogala in modo che i due coniugi non sarebbero mai stati sorpresi con la droga in casa. Invece Massimo Rispoli avrebbe preso il comando dell’organizzazione in assenza di Esposito e Faiello.
Il precedente arresto
Il 15 maggio del 2023 i militari di Cercola hanno arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio il 46enne Massimo Rispoli, il 46enne Dariusz Marek Rogala e il 65enne Paolo Zucaro.
I carabinieri perquisirono l’abitazione di Rogala e Zucaro in via Comunale Ottaviano e lì, in presenza dei 3 arrestati, sequestrarono 6 chili e 300 grammi di hashish suddivisi in 65 panetti, 93 dosi di crack e diverso materiale per confezionare e pesare lo stupefacente. Gli arrestati vennero trasferiti in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Spaccio nel rione Pazzigno, gli appunti dei pusher nei libri del minorenne