Regolamentare e rendere più sicure le spiagge libere di Posillipo. Questo è stato l’oggetto di discussione della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Ancor prima che l’estate entri nel vivo, le spiagge libere di Posillipo hanno già registrato sovraffollamenti, situazioni di degrado e danno ambientale. Ci sono stati vari episodi che hanno visto protagonista il lido delle Monache di Posillipo. Lo scorso 1 maggio l’arenile è stato ridotto ad una pattumiera da coloro che si erano recati per qualche ora in spiaggia. Oppure la settimana successiva quando c’è stata una rissa tra giovanissimi per futili motivi, costringendo le forze dell’ordine ad intervenire.
Dopo gli accaduti, il bisogno è chiaro: più controlli, regole e prevenzione. La Giunta di Napoli, dopo il sollecito della Prefettura, ha approvato due delibere introducendo alcune novità sulle modalità di accesso alle spiagge libere di Posillipo.
Cosa prevedono i nuovi accordi
La Prefettura ha chiesto di “valutare l’adozione di iniziative e provvedimenti volti a regolamentare l’accesso degli utenti alle spiagge libere del capoluogo nelle modalità ritenute più idonee a garantire la pubblica e privata incolumità ed evitare possibili rischi per l’ordine e la sicurezza pubblica”.
Pertanto, dal momento che i modelli di accessibilità adottati a partire dal 2021 – l’introduzione dell’obbligo di prenotazione – hanno registrato dati positivi, la Giunta comunale ha deciso di migliorare quelli preesistenti, approvando dei nuovi accordi di collaborazione tra il Comune di Napoli, l’Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno centrale, il Parco sommerso di Gaiola e i concessionari privati Bagno Elena srl, Bagno Ideal srl e Bagno Sirena srl.
Tra questi, tenendo conto delle esperienze passate, hanno aumentato il numero di accessibilità alle spiagge: per il lido delle Monache, il numero di ingressi giornalieri sale a 480; mentre per la porzione di spiaggia compresa tra Palazzo Donn’Anna e il lido Ideal, il numero massimo di bagnanti a 70.
I dettagli sull’accesso alle spiagge di Posillipo
Per quanto riguarda invece le regole di accesso, è possibile effettuare la prenotazione usufruendo dei link fornitovi dal Comune d Napoli (www.spiaggelibere.it – www.areamarinaprotettagaiola.it/prenotazione).
Per agevolare l’accessibilità a tutti inoltre, il mancato accesso entro le ore 13 prevede l’annullamento della prenotazione per liberare il posto ad un altro utente. Lo stesso vale quando un utente va via, il posto sarà disponibile. Per agevolare le famiglie numerose, ciascun utente ha la possibilità di prenotare fino a 6 accessi giornalieri. Infine, il controllo degli accessi sarà a cura dei concessionari con proprio vigilante e il supporto del Comune.
Per ovviare alla difficoltà di accesso a minorenni non accompagnati, la Giunta comunale ha stabilito che l’accesso sarà consentito anche ai singoli giovani che abbiano compiuto il 14° anno di età. Dunque, i minori di 14 anni, per accedervi, dovranno essere accompagnati. Per quando riguarda gli appartenenti alle categorie protette e gli anziani oltre i 70 anni invece, non avranno bisogno di prenotazione. Per maggiori informazione consultare i link di prenotazione.
Gli accordi sopraelencati, sottoscritti il 6 giugno scorso, sono immediatamente operativi.
Questi provvedimenti sono stati presi dalla Giunta comunale col fine di prevenire il sovraffollamento della spiaggia delle Monache, della spiaggia in prossimità di Palazzo Donn’Anna e della spiaggia della Gaiola, cercando così di assicurare maggiore viabilità e sicurezza in un luogo che merita di essere per tutti.