Sarebbero stati 15 i telefonini rinvenuti nella cella di un affiliato del clan Mallardo. La scoperta è stata condotta dopo una perquisizione straordinaria della Polizia penitenziaria all’interno del carcere di Avellino. Dunque sono stati sequestrati 10 telefonini, 5 microtelefoni. E’ stato il giornale Fanpage a riportare il retroscena sul carcere irpino.
La denuncia è stata fatta da Leo Beneduci segretario generale dell’OSAPP-Polizia Penitenziaria: “Si tratta dell’ennesimo evento critico occorso nella struttura penitenziaria irpina, a dimostrazione che non solo in quel carcere non si scherza ma che vi sono posti costantemente in dubbio sicurezza e legalità, anche nell’interesse della Collettività esterna. Ancora una volta chiediamo a gran voce per Avellino come per tutte le infrastrutture penitenziarie a rischio sul territorio nazionale, il rafforzamento di organici e degli strumenti di lavoro e di tutela per il Corpo di Polizia penitenziaria e la riorganizzazione della politica penitenziaria nazionale che nell’eccessiva acquiescenza nei confronti della popolazione detenuta si sta dimostrando completamente fallimentare”.