Una banale lite familiare poi degenerata in un’aggressione armata. Con l’accusa di tentato omicidio era così finito in manette lo scorso ottobre Stanislao Marigliano, figlio di Antonio Marigliano, storico reggente dei Formicola. L’uomo era accusato di essere l’autore del raid avvenuto ai danni di Francesco Pezzella. Nonostante le pesanti accuse a suo carico ad avere la meglio è stata la linea sposata dai suoi legali, gli avvocati Salvatore D’Antonio e Salvatore Impradice.
A pronunciarsi ieri è stato infatti il tribunale de Riesame (VIII sezione) che, accogliendo la linea dei suoi legali, ha escluso l’aggravante camorristica in riferimento a quel raid armato. In pratica non vi fu alcuna azione in tal senso finalizzata ad agevolare il gruppo di via Taverna del ferro.


