Tiktoker arrestato, la difesa di D&E Luxury Watches: “Mai fatto contraffazione, spiegheremo tutto”
La società di Domenico Ferraro ha affidato diffuso un messaggio tramite Tiktok dopo l’arresto del 43enne, finito in manette per armi e a cui sono stati sequestrati 96 orologi di valore.
A diversi giorni dall’arresto di Domenico Ferraro, il commerciante di orologi di lusso e tiktoker del Casertano accusato di detenzione di armi e di contraffazione, la D&E Luxury Watches ha diffuso tramite il social network cinese una nota in cui smentisce di avere realizzato o commercializzato orologi falsi e annuncia che nei prossimi giorni fornirà la propria versione dell’accaduto.
Il messaggio è comparso il 12 settembre, sul canale “deluxurywatches”, quello su cui, fino a pochi giorni fa, venivano pubblicati i video in cui Ferraro mostrava gli orologi e parlava della sua attività al suo folto pubblico: quasi 70mila follower e mezzo milione di “mi piace”.
Domenico Ferraro, 43enne tiktoker famoso per il profilo “Deluxury Watches” dove recensisce orologi di lusso è stato arrestato a Parete, in provincia di Caserta, dalla Squadra Mobile di Napoli. Nella sua camera da letto, durante una perquisizione, gli agenti hanno trovato un involucro contenente 21 proiettili calibro 9×19 parabellum, 10 proiettili calibro 6×35 e 13 proiettili calibro 7.65. Durante i controlli è stata anche scoperta una parete di cartongesso all’interno della quale erano nascosti ben 120mila euro suddivisi in banconote di vario taglio. E non solo quello.
La perquisizione in casa
La perquisizione è scattata dopo l’arresto di Ferraro, trovato in possesso di una pistola, una Beretta modello 70 calibro 7×65 con caricatore inserito (contenente 8 cartucce dello stesso calibro di cui una camerata), risultata rubata nel 2009. L’arma si trovava nel cassetto di una scrivania. Al tiktoker, ritenuto un esperto di orologi di lusso, sono stati sequestrati anche 96 orologi di varie marche prestigiose tutti privi di garanzie e attestati di provenienza. Un totale di merce che si aggira sul per un valore stimato in circa un milione di euro. Non solo: in un’altra stanza della casa sono stati trovati ulteriori 122mila euro in banconote di vario taglio, oltre a numerose garanzie, scatole di società di alta gamma, apparentemente falsi, e diverse componentistiche di orologi griffati (ghiere, quadranti, etc.) risultate poi contraffatte ed utilizzate, presumibilmente, per la clonazione di orologi lussuosi.