Una scossa di terremoto di magnitudo 3 è stata registrata all’1:01 nello Stretto di Messina, davanti alla costa della Calabria.
Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 34 km di profondità ed epicentro a 7 km da Roghudi (Reggio Calabria).
Non si segnalano danni a persone o cose.
Un terremoto di magnitudo 3.0 è avvenuto nella zona dello Stretto di Messina la scorsa notte, poco dopo l’una. L’epicentro è stato individuato alle coordinate geografiche (latitudine, longitudine) 37.926, 15.69 ad una profondità di 34 chilometri. Lo riporta l’Ingv.
Secondo la scala Richter, un evento sismico di magnitudo 3 è classificato come terremoto “molto leggero”e descritto nel modo seguente: spesso avvertito, ma generalmente non causa danni.
“Terremoto” Italia: i campioni d’Europa accendono i sismografi
Con la vittoria di Euro 2020, l’Italia torna a festeggiare un grande trofeo internazionale dopo 15 anni dall’ultima volta. In tutto il Paese la gente ha urlato e gioito all’unisono al gol del pareggio di Leonardo Bonucci ha pareggiato i conti, per poi scendere in strada alla parata di Donnarumma che ha consegnato la vittoria agli Azzurri. L’entusiasmo è stato incontenibile, tanto da saltare all’occhio anche dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).
“Non è la prima volta che la rete nazionale sismica dell’INGV registra fenomeni che non sono legati ad attività naturale, ma all’attività umana. Traffico urbano, aerei che rompono la barriera del suono, attività industriali e minerarie, concerti, manifestazioni sportive: piccole vibrazioni del suolo che la sensibilità delle stazioni sismiche sono in grado di registrare” scrive l’INGV sul proprio sito.