Con l’arrivo della Befana cresce l’allarme sulla qualità dei dolci da inserire nelle tradizionali calze. Purtroppo è capitato nel corso degli scorsi anni che venissero scoperti commercianti truffatori. Vendevano, infatti, caramelle e cioccolato scaduto o taroccato a prezzi stracciati. Per questo motivo negli ultimi giorni finanza, carabinieri, polizia e polizia municipale hanno alzato l’attenzione sui controlli, sia nelle attività commerciali che sul web, dove fioccano offerte con sconto incredibili.
Ad esempio è comparsa un’offerta di 14 KitKat a un euro di un noto supermercato di Napoli, che era finito nel mirino delle critiche. E’ stata la stessa attività a sgomberare il campo da ogni accusa assicurando che i suoi prodotti sono tutti originali. “Scusate il video fatto un pó male ma con una mano non é semplice…comunque queste cose vanno ai bambini e non ci permetteremo mai di metterli in pericolo…SOLO PRODOTTI ITALIANI E CERTIFICATI…chi ci conosce sa che questa é una tradizione che i miei genitori portano avanti da tantissimi anni e ci tengono molto Siamo tanto fieri di essere riusciti anche quest’anno ad offrire alla nostra gente i prezzi migliori che ci sono!!!”, scrivono sui social. Per fortuna ci sono commercianti come questi che sono trasparenti e fanno bene il proprio lavoro, ma bisogna prestare attenzione ed evitare truffe quando si compra cioccolata destinata ai piccini.
L’anno scorso il blitz a Casoria
Sono partiti da una video-denuncia, pubblicata sul web, in cui si vedeva una persona armata di forbici intenta a tagliare le date di scadenza dalle confezioni di cioccolata da immettere sul mercato per l’Epifania e, dopo una rapida indagine, sono riusciti a scoprire il luogo dove si stava commettendo il reato e bloccare la vendita, che avrebbe potuto causare danni ai bambini. Denunciato l’imprenditore della calze “fuorilegge”. Grazie al filmato condiviso in rete che mostrava un uomo rimuovere il tagliando di alcune confezioni di cioccolata recanti le date di scadenza, i carabinieri sono riusciti ad avviare un’indagine che ha portato alla scoperta di una truffa alimentare. I prodotti avrebbero potuto nuocere ai bambini. Si trattava, infatti, di confezioni scadute. I carabinieri del Nas di Napoli sono intervenuti in un ingrosso di Casoria, periferia nord di Napoli. All’interno i Militari dell’Arma hanno scoperto e sequestrato circa tremila confezioni di cioccolato scaduto, pronti per la vendita. Il titolare è stato identificato e denunciato dai carabinieri per tentata frode in commercio.