Si temeva che accadesse ed infatti è successo. Come da rituale il lunedì in albis è il giorno della tradizione della processione dei fujenti verso il santuario della Madonna a Sant’Anastasia, rito che naturalmente quest’anno è stato annullato a causa dell’emergenza covid. Purtroppo qualcuno non ha rispettato i divieti e ha deciso comunque di andare in pellegrinaggio. Come riporta il sito Il Fatto Vesuviano stamattina circa 30 fujenti dei gruppi della Madonna dell’Arco sono arrivati a piedi intorno all’una di notte nei pressi del Santuario. Il luogo di culto per fortuna era completamente blindato dalle forze dell’ordine. Tutti sono stati multati, denunciati e rimandati a casa. Già da sabato la frazione di Madonna dell’Arco era blindata per effetto dell’ordinanza del governatore De Luca. Impediti gli accessi alla cittadella Mariana, con presidi di carabinieri, polizia locale, protezione civile. Il pellegrinaggio dei fujenti quest’anno però è virtuale. Alle 3 del mattino padre Alessio Romano, priore dei Domenicani, ha spalancato in solitudine le porte del Santuario e si è inginocchiato in rappresentanza di tutti i devoti, alla Vergine. Poi ha offerto sull’altare del tempio tre simboli: una fascia con i colori della Madonna, quella che i fujenti indossano nel loro pellegrinaggio, fiori ed un cero che l’associazione dei fujenti di Casamiranda ha fatto pervenire in Santuario. Dopo il rituale e l’offerta sarà celebrata la prima Messa, altre seguiranno alle 8, 30, alle 11, alle 16, 30 e alle 19, 30 sempre in diretta streaming sulla pagina Facebook del Santuario.
https://www.facebook.com/santuariodellamadonnadellarco/videos/270518240616767/
