Niente allarmismi, ma massima prudenza per proteggere i bambini. In questi giorni si parla di un focolaio di West Nile Virus in alcune zone d’Italia, tra basso Lazio e Campania. È importante sapere, come ci indica il dr. Vincenzo Tipo, direttore della UOC Pediatria d’urgenza, P.S. e Terapia Sub-Intensiva, che nella maggior parte dei casi è asintomatico o si presenta come una leggera influenza. Tuttavia, nei bambini piccoli e soggetti fragili, serve un po’ di attenzione in più — senza panico.
Cinque semplici azioni per proteggere i bambini dal virus West Nile
1️⃣ Evitare passeggiate all’alba e al tramonto (momenti critici per le zanzare)
2️⃣ Vestire i bimbi con abiti chiari e coprenti, specialmente in aree verdi o umide
3️⃣ Usare zanzariere su lettini, culle, passeggini e finestre
4️⃣ Applicare repellenti adatti all’età pediatrica (se consigliati)
5️⃣ Eliminare ristagni d’acqua (sottovasi, secchi, fontane inutilizzate)
Il virus si trasmette solo tramite puntura di zanzara: Non si trasmette da persona a persona né con gli alimenti. Nessun allarme, ma attenzione e buon senso per prenderci cura dei nostri figli.
West Nile in Campania, De Luca rassicura i cittadini: “Situazione sotto controllo, non c’è motivo di allarme”
“Ferma restando la necessità di avere il massimo di attenzione, non abbiamo una situazione di allarme. Non c’è preoccupazione. Devo dirvi, sinceramente, che da un punto di vista statistico è una situazione meno preoccupante dell’anno scorso, nel senso che lo scorso anno abbiamo avuto più decessi di quanti ne registriamo oggi”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in merito alla situazione in Campania per il virus West Nile.
Il presidente ha sottolineato che “anche i casi di decessi che registriamo riguardano persone anziane che avevano altre patologie. Dunque non credo che ci sia motivo per avere particolare allarme. In ogni caso – ha aggiunto – ovviamente bisogna tenere gli occhi aperti: il Monaldi è pienamente mobilitato, abbiamo i nostri epidemiologi che seguono quotidianamente l’evoluzione”.