Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, a margine di un sopralluogo all’Ospedale del Mare a Napoli, attacca la ripartizione dell’Italia in zone di rischio. “Zona gialla, zona rossa, arancione.Un giorno sì e un giorno no. Cose demenziali. Se chiedete a me oggi in che zona siamo, non ve lo so dire. Figuratevi un povero cristo di operatore commerciale, un albergatore che deve pensare. Servono scelte chiare ed applicabili, altrimenti con le mezze misure allunghiamo i tempi dell’epidemia mandiamo al manicomio un Paese intero”, ha aggiunto De Luca.
De Luca: “Zona arancione fino a fine gennaio”
In leggero aumento, in Campania, la percentuale tamponi -positivi. Secondo quanto rende noto l’Unità di crisi della Regione Campania, nelle ultime 24 ore sono 1.052 i casi positivi al Covid – 115 sintomatici – su 11.930 tamponi esaminati.
La percentuale è dunque pari al 8,81%, ieri era 7.93%.
39 le persone decedute – 8 nelle ultime 48 ore e 31 deceduti in precedenza ma registrati; ieri – 997 le persone guarite.; ;Questo, invece, il report posti letto su base regionale: Posti letto di terapia intensiva disponibili: 656; Posti letto di terapia intensiva occupati: 96; Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (Posti letto Covid e Offerta privata); Posti letto di degenza occupati: 1.385.
La Campania torna zona gialla, molti bar e ristoranti restano chiusi: «Inutile aprire per 2 giorni»