Sig. presidente Lei è uno dei pochi, se non l’unico politico qualianese, che oltre ad aver creato il sito internet per la sua campagna elettorale, si rivolge alla grande platea di internet con il sito “CLUB AZZURRO NET”. I suoi consensi elettorali sono notevoli, considerato il primato che ha ottenuto alle ultime elezioni comunali:
Ritiene che internet abbia avuto un ruolo nel Suo successo politico?
Ritengo di si! Ma attribuire a internet il merito del mio successo politico non è esattamente quello che penso. Internet può essere paragonato a una grande autostrada che collega tutte le zone del mondo e senza dubbio anche Qualiano possiede la sua “uscita”, ma bisogna dire che sono ancora pochi quelli che la utilizzano. Il progetto del CLUB AZZURRO NET è una opportunità di aprire un dialogo con i cittadini attraverso internet, di dare risposte concrete a coloro che quotidianamente si chiedono “se siamo presenti” e in che modo pensiamo di risolvere i problemi, accettando naturalmente critiche e consigli.
Più volte, nel forum “Vox Populi”, i giovani hanno chiesto la costruzione di una “tendostruttura” che consente lo svolgimento di attività teatrali, musicali e culturali in genere. Su tutto il territorio ad oggi non vi è alcuna struttura “coperta” in grado di offrire aree adeguate per gli spettacoli; attualmente l’unico spazio disponibile è il “Teatro Don Mauro” della parrocchia S. Pasquale Baylon di Villaricca. Lei in un suo comizio (pubblicato sul sito www.ludovicodeluca.it) pone come “primo impegno” “la costruzione di un centro polivalente per attività culturali e del tempo libero.”:
Vuole descrivere ai lettori le fasi e i tempi del progetto?
Il “Centro Polivalente” è in dirittura di arrivo… i lavori saranno completati entro il 2001. La Tendostruttura invece, cosa che i cittadini giustamente ne lamenteno la mancanza su tutto il territorio Napoli Nord, è in “Fase di espletamento Gara” per la definitiva realizzazione.
Restando sul tema “dei giovani”… Lei ha partecipato allo stage AGENDA 2000 tenuto a Bruxelles sul tema “Programma di finanziamenti della Comunità Europea”:
Quali sono le reali possibilità di un giovane che intende creare un’impresa nel nostro territorio con i soldi ottenuti attraverso un “finanziamento della CE”?
Un miliardo…!
Quali sono attualmente le iniziative intraprese dall’amministrazione per favorire lo sviluppo delle imprese sul nostro territorio?
È prossima una convenzione con tecnici esperti in finanziamenti pubblici. Lo stesso pool di tecnici affiancherà gratuitamente e seguirà (almeno nella fase progettuale) i giovani con “Voglia di fare impresa”… speriamo che riesca!!!
Un altro tema “caldo” degli ultimi mesi, ampiamente trattato dagli utenti del Forum è: l’ambiente. Recentemente, in un’intervista su questo sito al consigliere diessino Del Giudice, si è discusso del degrado in cui versano le due “isole ecologiche”. Del Giudice fa notare che gli spazi che accolgono le “isole” sono stati lasciati in un “totale stato di abbandono” da parte degli organi amministrativi competenti, creando situazioni di emergenza ambientale:
In che modo è stato affrontato il problema?
Le isole sono state ripulite e l’assessore all’ambiente Pasquale Franzese oltre a far decollare la “raccolta differenziata” (almeno per alcune materie riciclabili), sta seguendo in prima persona la problematica.
Il tanto discusso CDR (o termodistruttore) che dovrà essere realizzato dal comune di Giugliano a ridosso del nostro territorio, ha creato malumore tra la cittadinanza, ma ciò nonostante, non si è mai vista una mobilitazione “massiccia” che avesse dimostrato il totale dissenso popolare (a parte quella del novembre scorso alla quale c’è stata pochissima partecipazione). Inoltre alla fine di luglio, l’opposizione contestò vivamente un “manifesto” affisso dall’amministrazione per “sensibilizzare la cultura ambientale” dei cittadini, accusandovi di essere i primi a non avere alcuna sensibilità sui problemi ambientali:
Al di là delle polemiche, qual è la politica che l’amministrazione intende seguire per fronteggiare i rischi ambientali a cui è soggetto in nostro territorio?
Grazie a Dio (se così possiamo dire) il termovalorizzatore è stato ubicato nel territorio di Acerra, mentre nel territorio di Giugliano (a ridosso del nostro comune) verrà costruito il CDR, ovvero: Combustibile Derivato da Rifiuti, che si occuperà di raccogliere i rifiuti e di convertire in combustibile tutte le materie compatibili, mentre smisterà verso il termovalorizzatore di Acerra gli altri materiali. In tutto questo possiamo ritenerci soddisfatti considerando che in passato i rifiuti venivano depositati nella cave, lasciati a marcire per sempre!
La domanda che sto per rivolgerle è tratta da alcune considerazioni che un nostro utente ha lasciato nel forum qualche giorno fa: “…negli ultimi tempi Qualiano ha assunto un aspetto molto gradevole, strade principali più percorribili, illuminazione artistica, piante e fioriere tenute in ordine, ma basta girare l’angolo per dirigersi alle strade interne che si ritorna al solito e vecchio aspetto… dissesto e abbandono…”. Poi continua: “… a che serve tutto ciò se per le stesse strade si incontrano persone arroganti e maleducate che “minano” il quieto vivere di tutti i giorni?… A che serve curare i mali esteriori, quando il marcio è interiore?…”. L’utente in questione si chiama Ramses (è il suo acronimo), è un giovane di 21 anni e nei sui discorsi è evidente il disagio che prova.
Pensa che il disagio di questo giovane cittadino sia condiviso da altri ragazzi di Qualiano? Come risponderebbe alle domande di questo giovane?
Innanzitutto non è affatto vero che le strade secondarie versano in uno stato di dissesto e abbandono! Anzi, l’80% delle strade sono state rifatte. Il restante 30% dovrà essere rifatto dopo aver realizzato gli impianti fognari adeguati. Riguardo alla criminalità, non dimentichiamo che Qualiano è un comune dell’hinterland napoletano! Nessuno deve rassegnarsi come ha fatto il nostro amico del forum, anzi bisogna lottare tutti uniti contro la criminalità. Spero che a breve tempo vengano ripresi i lavori di completamento della nuova caserma dei Carabinieri; il progetto fu approvato dal comune, ma l’Arma dei Carabinieri, ha gradito visionarlo per controllare se tutte le esigenze erano state considerate. Adesso attendiamo il via libera del Ministero; già nel consiglio comunale del 30 luglio 2001 abbiamo sollecitato il Ministero affinché ci dia una risposta!
La ringraziamo per la Sua disponibiltà e ricordiamo agli utenti che chiunque voglia rivolgerLe qualche domanda può farlo scrivendo a [email protected].
