Dopo le dichiarazioni del coordinatore del PD di Villaricca Salvatore Salatiello, siamo costretti anche noi ad intervenire su una questione che ritenevamo definitivamente chiarita.
Si vuole continuare ad impostare la campagna elettorale su
pettegolezzi ed “inciuci”, rinunciando ai veri temi che interessano –
per converso – la città: sintomo questo di un’incapacità di proposta
nuova da parte di una compagine politica che sa unicamente richiamarsi
all’amministrazione uscente, cullandosi in un passato, oramai da
considerarsi remoto, senza alcuna idea per il futuro.
In ogni modo, non abbiamo mai negato che Mastrantuono si sia
incontrato con Gaudieri. Questo incontro, però, è avvenuto unicamente
al fine di verificare l’ipotesi di una sua candidatura, rispetto alla
quale non ci siamo mai sottratti alla discussione.
Ciò che nessuno dice è che l’ipotesi di candidatura di Gaudieri
prevedeva l’allargamento della coalizione a forze non apparenti al
centrosinistra uscente e – cosa ancora più grave – l’isolamento dal PD
del gruppo che sostiene Mastrantuono, obbligandolo a candidarsi in una
lista diversa dal Partito che insieme abbiamo costruito. Posizione,
quest’ultima, confermata anche dal consigliere Topo negli incontri
seguenti.
A queste condizioni noi, insieme a Mastrantuono, abbiamo detto NO ed
abbiamo comunicato questa posizione anche allo stesso Gaudieri ben
prima che accettasse la candidatura del PD, anche se ora finge di
essere stato sorpreso da un fulmine a ciel sereno.
Per la verità pensavamo che anche Gaudieri fosse vittima di questo
progetto. I fatti, purtroppo, ci hanno dimostrato che era ed è il
“carnefice”.
Che Mastrantuono si sia incontrato con Gaudieri, quindi, non significa
alcunché. Anzi comprova unicamente il nostro alto senso di
responsabilità per la ricerca di un’unità, che il PD ha preferito
rinnegare, mettendo alla berlina chi in questi anni è stato
protagonista di un progetto, oramai smarrito, frenato da meccanismi
conservativi e logiche di mera convenienza e conservazione di
posizioni.
Siamo stanchi di questa querelle e non è nostra intenzione lasciarci
trascinare su questo terreno. Non possiamo, tuttavia, tacere di fronte
alla inesattezze (per usare un eufemismo) del PD.
Tutto ciò denota la difficoltà del PD di giustificare la scelta di
Gaudieri che rappresenta una sconfitta della Politica e soprattutto
dello stesso PD, che ha preferito rincorrere un “papa straniero”
invece di valorizzare le tante risorse interne che hanno contribuito a
qualificare l’amministrazione uscente di cui tutti ora se ne fanno
vanto, compresi coloro che l’hanno sempre osteggiata sia in Consiglio
comunale, sia fuori.
Quanto alle smentite richieste, sia il PD a smentire di aver scelto
come candidato sindaco quello già proposto – e bocciato – sul tavolo
del centrodestra.
Non comprendiamo, infine, come mai il PD abbia impostato la propria
campagna elettorale esclusivamente attaccando Mastrantuono. Ci
auguriamo che finiscano tutte queste sterili polemiche ed insistiamo
per un confronto serio sui programmi per la città, al quale tutti
continuano a sottrarsi.
Comunicato stampa
Associazione Napoli Nord
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
