Opposizione infuriata sulla decisione di rinviare alcuni punti del consiglio comunale di venerdì scorso. All’ordine del giorno c’era da approvare il regolamento del piano sociale di zona. Il consigliere di maggioranza Carmine Iazzetta, ha preso la parola in nome di tutta la maggioranza chiedendo il rinvio dell’approvazione del regolamento necessario per il rilascio di autorizzazioni al funzionamento e accreditamento delle strutture e dei soggetti che provvedono alla gestione e all’offerta del sistema integrato, degli interventi e dei servizi sociali.
La decisione ha fatto insorgere il Consigliere del PDL Vincenzo Cardone: “Tale ritardo sta paralizzando tutto l’ambito (politiche sociali) dei comuni dell’area nord e di cui Mugnano è capofila. Eravamo disposti a votare insieme alla maggioranza questo importante regolamento ma la maggioranza ha deciso di rinviarlo per motivi legati ai dissidi al suo interno. Ormai è un anno che viviamo in questa sorta di paralisi amministrativa, se il Sindaco non ha più una maggioranza che lo sostiene ci sono solo due strade da percorrere: La sfiducia al Sindaco Porcelli da parte dei consiglieri; oppure una consiliatura di transizione che punti ad approvare al massimo 5 punti nell’interesse della cittadinanza. Per quest’ultima ipotesi pensiamo ad una seduta consiliare aperta a tutta la cittadinanza dalla quale possono venire le proposte per l’individuazione dei 5 punti.
La permanenza dell’attuale maggioranza sembra traballare a causa dei cinque dissidenti del gruppo i Nuovi Democratici “Confermiamo la scelta di uscire dalle commissioni, perché chiediamo un nuovo rilancio dell’azione amministrativa” queste le parole di Geremia Liccardo esponente dei democratici. Ufficiosamente il gruppo dei cinque consiglieri, ha minacciato il Sindaco Porcelli di non approvare il piano sociale di zona senza un nuovo rimpasto di giunta.
Comunicato stampa


