“Vogliamo che il nuovo Puc non sia l’affare del secolo per pochi speculatori ma che sia costruito nell’interesse della città per questo chiederemo al Sindaco un incontro pubblico con il progettista per iniziare un percorso partecipato e libero dai condizionamenti dei poteri forti. Per troppi anni a Giugliano i profitti sono stati ad appannaggio di alcuni e le conseguenze sia in termini economici che di vivibilità sono state a danno di tutti”
Queste le conclusioni dell’iniziativa sul Puc promossa dalla Primavera. Architetti, ingegneri, semplici cittadini si sono confrontati sulle idee da mettere in campo per il rilancio dell’urbanistica cittadina. I lavori sono stati aperti dalla relazione di Francesco Mallardo che ha illustrato le conclusioni del tavolo portato avanti durante l’ultimo anno. Molte le idee per rimodellare Giugliano: dal recupero della cirumlago e degli scavi con la previsione di una zona attrezzata e per lo sport sino al riutilizzo delle vecchie strade consolari e del tracciato della vecchia alifana per creare percorsi di mobilita’ alternativi e sostenibili. Molte le proposte di sviluppo per insediamenti produttivi da realizzarsi su queste nuove direttrici di sviluppo cittadino che ridiano slancio al centro storico ed ai quartieri periferici da riqualificare cercando di abbattere e ricostruire. L’idea di base e’ quella di sfruttare i terreni liberi e di proprietà collettiva per creare parchi urbani attrezzati con spazi pensati a misura di bambino. Le modalità della discussione sono state innovative per Giugliano con la possibilita’ da parte di tutti di partecipare al dibattito fornendo idee e proposte concrete: “Stiamo facendo una cosa unica che sta rivoluzionando la politica locale e non ci fermeremo qui, il mese prossimo ci rivedremo per parlare di sviluppo sostenibile e incontreremo gli operatori economici. La primavera al termine di questo percorso produrrà un libro bianco di idee realizzabili per Giugliano e noi con largo anticipo rispetto alle elezioni avremmo già un programma condiviso tra partiti, associazioni e cittadini. Mentre in Italia tutti fuggono dalla politica noi stiamo sperimentato un percorso diverso”.
Comunicato stampa


