Qualiano:parte la raccolta differenziata porta a porta

Parte la raccolta differenziata a domicilio. L’assessore alla ecologia del Comune di Qualiano Pasquale Franzese lancia la nuova iniziativa e chiede la collaborazione di tutti i cittadini. “Molti pensano che sia solo una trovata pubblicitaria e che prima o poi tutto finirà, non è affatto così; la raccolta differenziata è una novità che dovrà cambiare definitivamente le nostre abitudini e che porteremo fino in fondo”.
I cittadini dovranno depositare i sacchetti trasparenti (per la carta) o verdi (per la plastica , le lattine e il tetra pack) con i materiali da riciclare all’ingresso dei parchi o dei singoli edifici. Il servizio sarà espletato secondo due turni di prelievo: uno la mattina tra le 8,00 e le 9,00 e uno il pomeriggio tra le 13,00e le 14,00. Si seguirà un apposito calendario : giovedì pomeriggio via Rosselli (direzione Municipio ); venerdì mattina via Ripuaria ; venerdì pomeriggio via Canonico Migliaccio, via S.M. a Cubito (direzione Marano ), via Campana (direzione Giugliano), via Oberdan, via Papa Giovanni, via Sauro , via Romagnoli; sabato mattina via S.M. a Cubito (direzione cimitero), rione Principe, circumvallazione esterna ; sabato pomeriggio via Campana (direzione Pozzuoli), via Col. D. Morgera, via Roma, via De Gaspari, via Pascoli, via Leopardi, p.co Meteora, p.co Croma, via S.M. a Cubito (direzione alveo dei Camaldoli), via Bovio, via Mameli, via Garibaldi, via Rosselli.
Inoltre il Consorzio di bacino Na 1 ha messo a disposizione dei cittadini anche un numero verde (800113040) e un sito internet (www.consorziona1.it) per tutte le informazioni necessarie. La collaborazione tra l’Amministrazione comunale di Qualiano e il Consorzio Napoli 1 sta funzionando e risultati si vedono. Ma ancora molto resta da fare.
Su un campione di 100 persone contattate dalla redazione solo il 30% pratica la raccolta differenziata. Restano ancora molte le resistenze, bisogna far capire la necessità di sostenere tutti questa attività e acquisire abitudini nuove. L’assessore alla ecologia Pasquale Franzese è soddisfatto dei risultati fino ad oggi raggiunti ma non nasconde un po’ di delusione << La raccolta differenziata a domicilio è un ulteriore modo per andare incontro alla pigrizia di alcuni cittadini e sollecitare ognuno a praticarla, ma non è facile convincere tutti. E' capitato, ad esempio, anche il caso di un titolare di un esercizio pubblico che espressamente si è rifiutato di selezionare qualsiasi materiale e per il quale abbiamo predisposto un accertamento della Polizia Municipale. Cosa può spingere una persona a rifiutarsi non lo capisco. I commercianti possono darci una grossa mano sia in termini di raccolta dei materiali sia per la sensibilizzazione dei cittadini, spero vivamente che lo facciano >>. Luca Goldoni ha scritto in un testo << purtroppo molti italiani pensano ancora che il vocabolo ecologia indichi la romantica scienza degli echi >> speriamo che siano sempre meno a pensarlo!