BERLUSCONI ALLA CAMERA – SCHIANO: BILANCIO POSITIVO

Ieri 14 dicembre Silvio Berlusconi, presidente del consiglio, ha tenuto un discorso alla camera per rispondere al Parlamento sulle dimissioni dell’ex Ministro degli Esteri Renato Ruggiero, e l’incarico “ad interim” che egli stesso ha intrapreso per far fronte alle riforme che dovranno portare modifiche sostanziali all’intero apparato diplomatico italiano.
Il suo incarico alla Farnesina è provvisorio e durerà tutto il tempo necessario per effettuare le riforme.
Il discorso è stato portato avanti in un clima di tranquillità e responsabilità da parte di tutte le componenti politiche. Più volte il presidente ha strappato applausi e ovazioni alla platea, e non sono chiaramente mancati atteggiamenti di “contrarietà” da parte della sinistra, specialmente quando Berlusconi elencava i suoi numerosi contatti che ha avuto con i rappresentati di molti stati europei ed internazionali, mantenendo alto il prestigio e la dignità dello stato italiano. Si sente non solo in grado di portare avanti l’incarico “ad interim” alla Farnesina, ma l’idea lo esalta e si sente il personaggio più adatto al momento.
Smentisce qualsiasi polemica riguardo alle critiche pervenute all’Italia nelle ultime settimane: “…sono il frutto di una strumentalizzazione messa in atto dalla sinistra e non trova riscontro in nessun comunicato ufficiale pervenuto dagli stati esteri del panorama internazionale…”
Accusa l’opposizione di serbare un inutile rancore verso i “vincitori delle elezioni”, e li esorta ad uscire da una posizione “critica a oltranza” per collaborare alle riforme e rendere il nostro paese non una componente europea, ma il “traino” dell’Europa; ricordando il ruolo che “Roma” ha avuto in passato nella “gloriosa civiltà romana” che oggi chiamiamo Europa o meglio “Federazione degli Stati Nazione d’Europa”, posando le fondamenta del diritto della società contemporanea e rivendicando il “convinto e leale” europeismo dell’Italia e di Forza Italia, primo partito in Italia e membro del PPE (Partito Popolare Europeo), che ha non solo approvato il programma che il Governo ha intenzione di attuare in Italia, ma lo ha inserito all’interno del programma del PPE per attuare riforme a livello europeo.
Dunque le parole di Berlusconi hanno senz’altro convinto i rappresentati della Camera dei Deputati, soprattutto quando Berlusconi ha ricordato la presenza di Romano Prodi, presidente della Commissione Europea, e di Giuliano Amato ex presidente del consiglio e attuale vice-presidente della Convenzione per le Riforme UE, ma indicato dall’Italia come presidente, con il quale intende collaborare al massimo per creare un futuro di “Politica Europea”; e qui Berlusconi risponde ad un quotidiano francese che indica “incerto” il futuro della Federazione degli Stati Nazione d’Europa dopo l’avvento dell’Euro: “…Il futuro dell’Europa dopo la “Moneta Unica” è l’unione Politica! E noi come Italia, intendiamo proseguire il cammino indicato dai nostri padri storici…” e qui chiama in causa De Gasperi, ricordando che fu lui ad aderire nel ’49 al “Patto Atlantico” e poi nel ’52 alla N.A.T.O. ed è sempre lui, De Gasperi il punto di riferimento della attuale politica del Governo.
Fa un accenno al diritto di “presunzione d’innocenza” e non parla di giustizia e delle recenti polemiche scaturite all’inaugurazione dell’Anno Giudiziario 2002, dove rappresentati del Governo e della Magistratura si contrastano creando serie difficoltà di dialogo tra il Ministro Roberto Castelli, accusato di difendere il Cavaliere a tutti i costi, evitando il processo SME-Ariosto, e i Giudici che si sentono penalizzati da recenti norme approvate in Consiglio dei Ministri, che indicano “chiaramente”, dichiara il Procuratore di Milano Saverio Borrelli, di voler mettere a tacere guarda caso, proprio i giudici che dovrebbero processare il Cavaliere.
Ma aldilà delle polemiche, alcuni provvedimenti “potrebbero” seriamente compromettere alcuni processi di mafia, dove i giudici siciliani che indagano sui rapporti tra stato e mafia, si sono ritrovati senza scorta a causa del provvedimento del Ministro dell’Interno Scaiola, all’indomani della tragedia alle “Torri Gemelle”: “…Il provvedimento di ridurre del 30% le scorte ai magistrati servirà a portare “in strada” le forze di polizia impegnate contro il terrorismo…”
Sempre ieri, il Ministro guarda sigilli (il leghista Roberto Castelli) è stato intervistato da Enzo Biagi, autorevole giornalista, e alla domanda: “Cosa risponde a chi lo accusa di voler difendere Berlusconi a tutti i costi?” risponde: “Sono il Ministro della Giustizia di un Governo in cui il Presidente è Silvio Berlusconi e devo a lui la mia lealtà!”. Inoltre sostiene di prendere in considerazione la proposta venuta da “voci autorevoli” di “condonare ai politici di un certo peso”, tutti i procedimenti giudiziari in corso; sarebbe come dire: “LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI… MA QUALCUNO E’ PIU’ UGUALE DI ALTRI”
Tornando al panorama politico locale vorrei sottoporre all’attenzione dei lettori, i recenti provvedimenti attuati dall’amministrazione e dal consiglio comunale sull’apertura del “Centro Polifunzionale” situato in via Macello (traversa di via Campana lato Giugliano); atteso da mesi e finalmente pronto per accogliere i giovanissimi studenti; e la nomina del Difensore Civico per il quale è stato scelto un ex esponente di Rifondazione Comunista e obbiettivamente non può essere altro che una buona notizia, dopo i recenti scontri in consiglio tra maggioranza e opposizione, credo che l’Avvocato Davide Bernardino, al quale vanno i nostri più calorosi auguri di buon lavoro, rappresenti un po’ il volere di tutti, indistintamente dal colore politico. Un’altra buona notizia è la partenza della “raccolta differenziata dei rifiuti” che non risolve i problemi ambientali, ma sicuramente sensibilizza la cittadinanza verso il fenomeno. Accogliamo positivamente anche la promessa dell’assessore Franzese, sull’impegno di terminare entro marzo 2002 la realizzazione di cisterne idriche per fronteggiare il problema dell’acqua che ogni anno crea serie difficoltà alla popolazione.
In definitiva possiamo trarre un bilancio senz’altro positivo sull’operato del Sindaco Michele Schiano e della sua squadra. Restano comunque altri problemi che hanno la priorità e una grande importanza per la società, ci aspettiamo al più presto altre buone notizie.