In questi ultimi 12 mesi abbiamo assistito ad una scomparsa totale della Politica dalla vita amministrativa della città. Alcuni problemi legati a 20 anni di scelte miopi e di cattiva amministrazione si sono manifestati, in questi ultimi anni, in tutta la loro drammaticità. L’assenza di una programmazione nei trasporti, il ricorso sistematico ad una politica dell’indebitamento e la carenza di politiche sociali strutturate stanno emergendo, scoprendo una ferita che sempre di più brucia sulla pelle dei cittadini e delle famiglie. Occorre un cambio di passo, un nuovo modo di amministrare ed una nuova forma di partecipazione.
Le ricette proposte in queste settimane dalle diverse coalizioni in corsa per la guida della città non vanno nella direzione auspicata. Tutti, o quasi, usano la parola ‘cambiamento’ proponendo però vecchie ricette ed antichi sapori. La solita minestra riscaldata.
Abbiamo con le Primarie di novembre, per la scelta del leader di centrosinistra, chiesto e proposto un nuovo modo di fare Politica, basato sulla trasparenza, sulla partecipazione e su un rapporto con i cittadini diretto e sincero. Il sostegno a Matteo Renzi aveva anche questo significato e si poneva come obiettivo il rinnovamento di una classe politica ancorata a vecchie ricette e cattive abitudini.
Ieri, in città, si sono svolte le Primarie per la scelta del candidato a Sindaco del Centrosinistra. I candidati in campo si sono, con lealtà e impegno, sfidati e confrontati, anche se il tempo a disposizione è stato poco e inadeguato per una competizione vera. In qualità di sostenitori di una nuova Politica nel Partito Democratico, e nel Centrosinistra tutto, ci auguriamo che dopo questa fase di competizione si possa finalmente iniziare a parlare dei problemi della città e delle sofferenze dei cittadini. E’ arrivato il momento di invertire una rotta che ha segnato negativamente il futuro della nostra città e il presente delle nostre giovani generazioni.
Siamo del parere che si può e si deve fare buona Politica. Per farlo bisogna abbandonare quella vecchia concezione della Politica cittadina che non distingue la Politica dalle poltrone. Noi crediamo che si possa fare Politica anche senza occupare uno scranno ma lavorando tra la gente, con la gente, per la gente.
Auguriamo al prossimo candidato alla carica di Sindaco del Centrosinistra, Michele Palladino, e ai cittadini che intenderanno dare un contributo diretto, correndo per la carica di Consigliere Comunale, di guardare ai cittadini con lo sguardo di chi deve interpretarne i bisogni e le esigenze. La Politica non è una parolaccia e non deve più essere il “mestiere” di chi non ha saputo far altro nella vita. La Politica è tendere la mano e donare gli occhi a chi si aspetta una strada senza buche, un servizio di raccolta efficiente, una macchina amministrativa trasparente e a portata di click, una città con parchi e spazi per i giovani.
È dalle cose semplici che nascono i progetti più belli. Questa per noi è la Politica.
Ci auguriamo che dopo la tattica e i calcoli, possa prevalere la Politica. Noi lavoreremo per favorire la rinascita della bella Politica, e lo faremo con ostinazione, durezza e decisione. Senza lesinare sorrisi.
Comunicato stampa
Comitato Renzi per Marano
Il coordinatore – Crescenzo Coppola
