QUALIANO. I caschi bianchi
qualianesi ricorrono alle
vie legali contro l’amministrazione
comunale in merito
ai cosiddetti progetti di produttività,
una voce accessoria
dello stipendio mensile ma
non per questo meno importante.
Il mancato pagamento
di queste spettanze da parte
dell’amministrazione cittadina,
guidata dal sindaco
Schiano, pare sia in mora da
diverso tempo ed ecco perché
i poliziotti urbani hanno deciso
di rivolgersi agli avvocati.
Nel 2003 i vigili urbani
avrebbero dovuto ottenere,
come progetto obiettivo, percentuali
sulle notifiche e sulle
multe elevate nelle strade
della cittadina. Il primo mese
in cui dovevano percepire
questo “premio di produttività”
avrebbe dovuto essere
gennaio del 2004 ma siamo
quasi a fine anno ed ancora
non è arrivato nulla del dovuto
in busta paga. I due assessori,
o meglio ex, visto che
c’è stato un rimpasto in giunta
non ancora conclusosi con
l’assegnazione delle nuove
deleghe, Pasquale Franzese,
delega al personale , e
Mimmo Papa, delega alla
polizia municipale, non
hanno dato alcuna risposta
fino ad oggi ai caschi bianchi
che hanno partecipato al progetto
ed hanno soltanto posticipato
il pagamento mese
dopo mese. Ma non è tutto
perché ci sono da pagare ai
vigili anche le ore di straordinario
effettuate nel corso
delle ultime elezioni provinciali.
Ognuno dei vigili ha
grosso modo diritto ad una
media di cinquanta ore di
straordinario effettuate ma
non ancora pagate. Soltanto
un piccolo anticipo di quindici
ore è stato erogato dall’amministrazione
municipale. Ed
anche in questo caso, forse
anche complice la fase politica
di rimpasto che ormai dura
da oltre un mese, non c’è
stata dal “Palazzo” nessuna
risposta alle legittime richieste
degli operatori comunali
in divisa. Insomma i diciassette
vigili urbani in organico
continuano a lavorare in strada
o presso il comando ad alti
ritmi ma dal loro “datore di
lavoro” pubblico non arrivano
i giusti compensi in busta
paga. Ed è per questo che i
caschi bianchi si sono rivolti
ai due avvocati, Felucci della
Cisl e Cappiello della Uil ,
per accelerare quei pagamenti
ormai dovuti da diversi
mesi.
Peraltro i progetti di produttività
di cui si parla erano stati
autorizzati regolarmente dal
comune e sottoscritti anche
dal dirigente del settore. Non
è escluso che, per dare maggiore
forza alle loro sacrosante
rivendicazioni economiche,
oltre alle vie legali i
vigili urbani non possano
adottare anche azioni di lotta
che metterebbero sicuramente in ginocchio la città.
ANTONIO LUCIGNANO – CRONACHE DI NAPOLI 1 NOVEMBRE 2004
