RC-SDI, PATTO DI FERRO

QUALIANO – “C’è del nuovo a sinistra”. Lo annuncia un manifesto congiunto di Rifondazione Comunista e SDI. Le due forze politiche confermano la nuova alleanza. Insieme i due partiti della “sinistra antagonista” scelgono di cooperare. Il 2001 è stato l’anno in cui la minoranza di centrosinistra ha tentato il recupero almeno di una parte dei gruppi di opposizione senza riuscire nell’intento. Anzi è stato soprattutto l’anno della grande sconfitta, quella che gli stessi esponenti di opposizione definiscono “la catastrofe elettorale”: alle elezioni di maggio il paese ha votato a destra per oltre il 70 per cento. Il 2002 potrebbe essere, visti i cambiamenti decisivi, l’anno del ricompattamento, non più su tavoli separati, ma con l’intento di riunire tutti in una grande alleanza di centrosinistra. Il primo passo è stato già fatto. “I Socialisti Democratici e Rifondazione Comunista – si legge sui manifesti affissi in città – intendono collaborare con tutti i sinceri democratici, con tutte le coscienze libere da compromessi per dar vita ad un movimento alternativo che abbia l’unico scopo di abbattere lo stato delle cose attuali e dar vita e vigore alla speranza di rinnovamento sociale, culturale e politico della nostra cittadina”. L’ emorragia di maggio ha evidentemente suggerito la “riconciliazione” dello Sdi con i ‘fratelli’ dell’altra sponda. I due partiti sono infatti gli unici a non avere rappresentanti in Consiglio Comunale. L’alleanza, che apre a tutte le altre forze di opposizione, nasce da un “mea culpa” profondo e da un’attenta lettura della situazione politica territoriale : “Alle elezioni dello scorso maggio – recita il comunicato- il centrosinistra, pur provenendo da quattro anni di opposizione, si è presentato diviso e frantumato con il risultato che paradossalmente ha favorito la riconferma del centrodestra, questa vota al primo turno”. E in attesa che l’opposizione ritrovi compattezza, RC e SDI muovono i primi passi.
Il comunicato non manca di sferrare un duro attacco contro la maggioranza, guidata dal primo cittadino Michele Schiano (FI), denunciando “il grave stato di degrado della ‘cosa pubblica’ attualmente gestita da avventurieri senza scrupoli che cercano di confondere l’intelligenza dei qualianesi con sotterfugi e trovate carnevalesche per celare agli occhi del popolo la realizzazione dei loro interessi personali”.
Il segretario della locale sezione di RC, Nicola Manco, è ottimista: “Presto tutti i partiti della sinistra saranno insieme. Dobbiamo ripartire da zero, tutti quanti. Non possiamo illuderci di governare la città singolarmente, senza alleanze”. Le altre forze di opposizione non nascondono le difficoltà per “l’anomala” situazione politica qualianese, ma sono pronte a lavorare per costruire un’organica alleanza politica con tutte le forze del centrosinistra. Ora, pare, che tutto sia stato appianato e che non ci sono pregiudiziali per un candidato sindaco espressione di tutta la nascente coalizione.