QUALIANO. Maggioranza al giro di boa a Qualiano. Mentre è ancora aperto lo scontro nel centrodestra sulla nuova giunta, l’Udc minaccia l’appoggio esterno all’amministrazione. «Basta con la politica dei favori. Siamo pronti ad uscire dalla maggioranza, se il sindaco non dovesse accogliere le nostre proposte». L’ultimatum arriva dal consigliere provinciale Pasquale Galdiero, già sindaco di Qualiano dal ’93 al ’97. «Siamo nella Casa delle libertà con lealtà ma con le nostre idee – dice -. Il paese è completamente allo sfascio. La macchina amministrativa è bloccata da oltre sei mesi, le casse comunali sono al verde, l’occupazione è ai minimi storici. Una situazione simile non è più sostenibile», sentenzia la guida locale dell’Udc. Nel mirino di Galdiero la «condizione di stallo» in cui versa la maggioranza. «A Qualiano manca una giunta da diversi mesi. Il sindaco Schiano continua a temporeggiare sui nomi e le deleghe. C’è una crisi politica grave, ma si finge che tutto vada bene, anzi benissimo. E’ intollerabile». Il consigliere provinciale, eletto lo scorso maggio nel collegio Qualiano- Marano- Calvizzano, ha la sua ricetta per uscire dalla crisi. «Bisogna smetterla con le beghe interne – dice -. Non si può continuare a litigare sulle poltrone in un momento così difficile. Occorre far ripartire subito la macchina comunale con il varo della nuova giunta. Bisogna poi far fronte al problema fiscale, attraverso il recupero delle imposte evase. Chiediamo, infine, un riesame della società mista e una ristrutturazione condivisa dell’intero apparato pubblico. Queste sono le nostre bandiere e queste restano». E se le richieste non dovessero essere accolte? «L’Udc è pronto ad uscire dalla maggioranza – avverte Galdiero -. I consiglieri del partito hanno sottoscritto un accordo. O si cambia, o l’amministrazione farà a meno di noi».
UF – IL MATTINO 18 NOVEMBRE 2004
