«QUALIANO, COSI’ RILANCEREMO LA MACCHINA COMUNALE»
La maggioranza. Documento dell’Udc: otto punti per ripartire

Premesso che oramai manca poco più di un anno e mezzo alla fine della presente Consiliatura e che si reputa indispensabile porre in essere alcune azioni che possano caratterizzare ancora di più il governo di questa maggioranza e premesso, altresì, l’attuale difficile congiuntura finanziaria per la quale si rendono necessari alcuni interventi oramai indifferibili, il gruppo consiliare e il gruppo assessoriale dell’Udc, nonché la sezione di Qualiano del partito, formalizzano le seguenti proposte, ritenute necessarie ed urgenti.




1. Riordino della pianta organica dei dipendenti del comune di Ql1aliano, co conseguente individuazione dei carichi di lavoro, al fine di poter meglio definire figure di responsabilità e di lavoro che possano rispondere alle esigenze dell’ Amministrazione e dell’intera cittadinanza.

2. Sollecito per la definizione di tutti gli atti necessari all’approvazione del P.R.G. (anche, se necessari, di pressione politica) visto che ormai sono anni che non si riesce a dotare la cittadinanza di questo essenziale strumento edilizio necessario al conseguimento degli obiettivi di sviluppo cittadino in termini di razionalizzazione dell’edilizia residenziale, artigianale, industriale e infrastrutturale, senza contare i benefici che possano conseguirsi in materia economica per il notevole impulso che potrebbe arrecare ai settori edili e tecnici per le figure professionali presenti sul nostro territorio.

3. Sempre nell’ottica di una necessaria razionalizzazione e chiarezza, si ritiene importante formalizzare la scadenza avvenuta per la questione del Consorzio affidatario della zona Peep mediante una delibera consiliare.

4. Incentivare l’entrata in funzione del nuovo serbatoio dell’acqua, sito nella loc. San Francesco, ponendosi, se possibile, come termine il 30 novembre c.a.

5. Individuazione e risoluzione delle problematiche relative all’avvio dei lavori per la realizzazione dell’istituto alberghiero.

6. Nell’ottica di una migliore viabilità si propongono le seguenti misure: istituzione di una squadra di pronto intervento, ripristino delle strisce pedonali con maggiore visibilità mediante l’uso di colori differenziati, così come sono presenti in molte altre cittadine, realizzazione del PUT, istituzione di parcheggi a pagamento con l’introduzione di personale responsabile mediante il ricorso a forme di affidamento con l’individuazione di forme giuridiche da vagliarsi, potenziamento dell’organo dei Vigili Urbani e all’occasione si segnala la necessità di istituire una permanente campagna di sensibilizzazione all’uso del casco.

7. Ai fini di un miglioramento dei conti pubblici, si propongono le seguenti ipotesi:


a) incarico ad un esperto nel settore tributi con i seguenti compiti:
curare l’incasso dei residui attivi relativi ai proventi delle contravvenzioni, dell’acqua e suoi derivati, della Tarsu n mancato incasso di tali tributi, la maggior parte relativi alle annualità che vanno dal 1994 al 2000, creano notevoli difficoltà all’Ente in termini di cassa, incidendo in misura più che significativa sul patto di stabilità e sul generale andamento dei conti pubblici;


b) inerente ancora alla gestione dei residui attivi di cui al punto a) si propone lo studio di fattibilità di un “condono fiscale” per cercare di arrivare mediante una via immediata ad un più celere incasso e, nel contempo, di dare ai cittadini la possibilità di risolvere il loro contenzioso con il Comune;


c) riordino del contenzioso tributario e anche generale, mediante l’individuazione di figure responsabili degli interi procedimenti;


d) per incentivare l’incasso di quanto previsto in bilancio dai vari condoni edilizi, si propone il tentativo di acquisire a patrimonio gli immobili di coloro che risultano essere morosi, previo un estremo invito per una conciliazione bonaria;


e) sempre in tema di incassi e pagamenti si propone la trasformazione in “azienda speciale” o “municipalizzata” della Società – Qualiano Multiservizi SpA” (Società Mista), tenendo bene in mente la salvaguardia della manodopera ex LSU attualmente impiegata nella società stessa. Tale trasformazione si rende necessaria in quanto il pagamento del canone si è rilevato abnorme rispetto alle spese di gestione di tale società e non si riescono a correlare entrate e spese, alterando negativamente il -Patto di stabilità”. la trasformazione potrebbe avvenire mediante l’ acquisizione, da parte dell ‘Ente, del 100% del capitale sociale per poi poterla trasformare in una delle forme innanzi menzionate. All’uopo, e nelle more della trasformazione, per apportare un beneficio immediato ai cittadini si rende indispensabile una rinegoziazione del corrispettivo pattuito con la Soc. Qualiano Multiservizi SpA, che si deve concludere nell’ottenimento di uno -sconto” minimo di almeno il 20%. Tale sconto dev’essere, poi, computato in detrazione alle fatture già inviate ai contribuenti, attraverso l’emissione di provvedimenti correttivi delle fatture stesse;


f) l’istituzione di una squadra di letturisti per una rapida lettura di tutti i contatori dei contribuenti, affinché si possano emanare uno o più ruoli, visto che a tutt’oggi la lettura è ferma all’anno 2001;


g) verifica e analisi di eventuali debiti non impegnati nonché la rinegoziazione di quelli impegnati per poter stabilire un piano di rientro.

8. Istituzione di una raccolta differenziata che possa apportare sensibili benefici in tema di tutela dell’ambiente e che possa, anche, arrecare benefici finanziari ai cittadini mediante la riduzione della tariffa.

Con la consapevolezza di instaurare un utile e proficuo dibattito in merito alle nostre proposte, porgiamo cordiali saluti.