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«QUALIANO, UN’OPERAZIONE VERITA’ SUI CONTI PUBBLICI»
La Margherita replica al documento Udc: ripristiniamo la legalità

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QUALIANO. «Gentilissima Redazione di InterNapoli,
visitando il vostro sito con interesse, verifichiamo con piacevole sorpresa che il vostro forum e lo spazio dedicato alla politica si è arricchito ultimamente di commenti da parte degli addetti ai lavori e non, di svariate prese di posizioni precisazioni, commenti, documenti, interviste e quant’altro.Ciò naturalmente si spiega con il momento assai particolare che stiamo attraversando sotto tutti i punti di vista e questo è comprensibile. Ma quello che salta agli occhi di un partito politico con tangibile evidenza è che “ le tappe della debacle e della fine dell’era Schiano “ sono ormai una presa d’atto soprattutto da parte dei partiti di maggioranza Forza Italia compresa, e quindi quello che dovrebbe essere una coerente conseguenza, viene camuffata da convenienze, gelosie diffidenze e incapacità reciproche che vengono sfruttate, capovolte e attribuite secondo convenienza. Proviamo a spiegarci meglio stando ai fatti. Il 15 Novembre 2004, la Margherita ha inviato al Sindaco, al presidente del Consiglio ai capogruppo di Maggioranza, al collegio dei Revisori dei Conti e al Difensore Civico, un documento di cui vi alleghiamo copia integrale alla presente, nel quale si chiede ai soggetti in indirizzo Una “Operazione Verità “ sullo stato dei Conti Pubblici e sull’indebitamento dell’Ente prossimo omai al dissesto economico e finanziario. Inoltre in questi otto anni di Amministrazione il fallimento totale è sotto gli occhi di tutti. Basta leggere il documento dell’UDC che la Vostra Redazione ha pubblicato in data 15/12/04: otto punti per ripartire (sembra il nostro documento rielaborato un mese dopo). Ma non siete partiti otto anni fa? Non è cominciata allora l’era Schiano?


1) La pianta organica perché non l’avete riordinata?


2) Il PRG perché non lo avete approvato ?


3) al Consorzio affidatario della zona PEEP perché non gli avete formalizzato la scadenza mediante una delibera consiliare?

4) perché non è mai entrato in funzione Il serbatoio dell’acqua?


5) perché non sono stati nemmeno lontanamente avviati i lavori di costruzione dell’Istituto Alberghiero?


6) Perché non è stato realizzato il Piano Urbano Traffico visto che è stato approvato in Consiglio due anni fa?


7) perché per risanare i conti pubblici proponete di affidare un incarico ad un esperto nel settore tributi ? come avete fatto con la Formas? O come avete fatto con la Rispa ? dando loro in compenso il 20% sull’accertato o sull’incassato? E la Società Mista, con i lauti compensi del Consiglio di Amministrazione + i costi dei fitti dei terreni per il deposito degli automezzi, dei locali, delle Segretarie ecc. ecc. queste spese abnormi non hanno alterato negativamente il “ Patto di Stabilità “Determinando un sostanziale sforamento dello stesso ?


8) La raccolta differenziata non doveva essere il vanto di questa e della passata Amministrazione, quando inizierà?


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E vogliamo citare i costi del centro di cottura e dei refettori per la mensa scolastica? 250.000 Euro all’anno per 10 anni.Senza citare il rapporto tra i costi e la qualità del servizio offerto ai fruitori. A proposito ma il centro di cottura sta funzionando? Cioè prepara i pasti caldi per i bambini?

O vogliamo citare i contenziosi legali creatosi in seguito alla realizzazione delle grandi opere, adduttori idrici, rete fognaria, grande viabilità, che hanno visto il Comune soccombere in giudizio e che sarà costretto a pagare facendo aumentare a dismisura i debiti fuori bilancio.

Vogliamo citare la spesa allegra impiegata da questa e dalla passata Amministrazione per combattere il randagismo?

Vogliamo citare forse la spesa allegra per la manutenzione degli impianti sportivi? (vedi Campo Comunale e i Campi da Tennis )

Vogliamo citare i costi per, per le feste le festicciole i patrocini, le stelle di natale, la festa della befana i viaggi degli anziani, e le colonie estive? Tutta questa allegra spesa ha prosciugato il capitolo spesa per l’assistenza e i servizi sociali.

Vogliamo citare i costi degli incarichi professionali, e la composizione dello Staff del Sindaco che ha raggiunto ormai un tasso di crescita di tipo cinese.

Vogliamo parlare dei danni che ha prodotto l’incarico affidato a tecnici della STU che in collaborazione dell’Ufficio Tecnico Comunale ha elaborato un progetto per l’abbattimento del Centro Storico di Qualiano che va sotto il nome di “Contratto di Quartiere II ”? cogliamo l’occasione per spiegarla bene questa differenza al Sindaco che finge di non capire, e al suo assessore che non sa di cosa parla. La STU, Società di Trasformazione Urbana è lo strumento appropriato che consente all’ente locale di riqualificare, recuperare e ristrutturare i centri urbani, restituendo ai proprietari il legittimo orgoglio della testimonianza storica del sudore e dei sacrifici dei loro genitori, e non il vincolo e il deprezzamento della proprietà dichiarata fatiscente per essere poi abbattuta come prevede il Contratto di Quartiere II.

Vogliamo parlare ……….Gentilissima Redazione potremmo continuare per ore a descrivere i lunghi otto anni di false promesse fallimenti e danni che hanno caratterizzato l’era Schiano, ma abbiamo sentito il dovere di chiarire con l’evidenza dei fatti che è giunto per tutti il tempo delle
Scelte e della coerenza.
L’era Schiano è finita. Il Sindaco è solo ed è disperato. Gioca la sua ultima carta, la candidatura Regionale. Questo è tutto ciò che gli rimane, questo è solo quello che vuole e lo fa in danno e sulla pelle di Qualiano e dei Qualianesi.. Che importa se i debiti del bilancio comunale sono attestati tra
4 o 5 milioni di euro, intanto ne porta in Consiglio una piccola parte, poi dopo di lui… il diluvio.
Il documento della Margherita non ha alcun valore. La richiesta di inserire all’ordine del giorno da parte della minoranza il ritiro della delibera del contratto di quartiere II e una seria riflessione sui costi della multiservizi spa. non è stato preso neanche in considerazione. Tranne il Vice Sindaco, silenzio assoluto da parte del Sindaco, del Presidente del Consiglio, capogruppo di Maggioranza, Revisori dei Conti e Difensore Civico. Dall’altra parte l’UDC, compreso il consigliere provinciale non ha il coraggio di fare chiarezza e gioca a fare l’opposizione interna alla maggioranza, anche questo in danno e sulla pelle di Qualiano. Ma non siete stati voi a consegnare le chiavi della città all’attuale Sindaco? E non avete puntualmente fatto e votato i bilanci di questa e della passata amministrazione? Non avete contribuito massicciamente ai fallimenti descritti sopra? State dentro? o fuori? La politica dei due forni del divino Andreotti è finita da un pezzo a Roma come a Qualiano. Siete interessati al risanamento economico ai debiti fuori bilancio al ripristino della legalità ai programmi per lo sviluppo reale e autentico della città o non ve ne importa niente? E allora questo è il momento per correggere e invertire la rotta, mandare a casa questa amministrazione e risollevare le sorti di Qualiano è un dovere morale, è un imperativo categorico. Attendiamo alla prova dei fatti e alla coerenza dei comportamenti le forze sane che hanno a cuore il futuro della città».



LA MARGHERITA – QUALIANO




Prot. 10013
Del 16 / 11 04



Al Sindaco del Comune di Qualiano

Al Presidente del Consiglio Comunale

Ai capigruppo di Maggioranza

Al Collegio dei revisori dei conti

Al Difensore Civico





Premesso che l’Amministrazione vive una crisi politica da lunghissimo tempo, con una verifica
apertasi con l’azzeramento di tutte le cariche e le deleghe di giunta , mai conclusa.



che questo si ripercuote ampiamente su tutta la gestione dell’Amministrazione provocando
una paralisi anche nel funzionamento degli uffici dei funzionari , capi settore e dipendenti tutti


che tale situazione non consente di risolvere o di avviare a risoluzione i numerosi problemi che attendono da tanto tempo


considerato che il Comune vive una crisi economica finanziaria senza precedenti con voci
che trapelano dal palazzo a dir poco preoccupate e allarmanti riferite a debiti fuori bilancio
che si attestano tra 4 e 5 milioni di euro


considerato altresì che la previsione di bilancio 2003 ha stimato entrate per tributi che non
trovano riscontri di cassa


costatato che la legge finanziaria dello Stato ha tagliato ulteriori trasferimenti agli Enti Locali
cosa che inevitabilmente si trasferirà sulla impossibilità dell’Ente di finanziare Servizi ai cittadini


costatato infine che la capacità di indebitamento del Comune si è ridotta al lumicino per aver contratto mutui per questa e nella passata Amministrazione non accompagnata da un rigoroso
controllo sulla Spesa.


La Margherita preoccupata e allarmata per il futuro che si prospetta per la gestione del
Comune e per i cittadini di Qualiano chiede ai soggetti in indirizzo, di dare corso ad horas
ad una “ Operazione Verità ” sullo stato dei Conti Pubblici allo scopo di evitare un ulteriore
aggravio fiscale sui cittadini contribuenti quale conseguenza di un dissesto economico e
finanziario incombente.


La Margherita come forza di opposizione, consapevole della gravità del momento, si rende disponibile da subito a svolgere un ruolo attivo e propositivo per correggere e invertire la rotta
In mancanza di un concreto e solerte riscontro, metterà in campo iniziative politiche relazionando



dettagliatamente alla Corte dei Conti.







La Margherita- Qualiano

Biagio Napolano

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