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HomeCronacaDe Luca pronto a ricorrere contro la sospensione

De Luca pronto a ricorrere contro la sospensione

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Un fase di stallo amministrativo ha investito la Regione Campania, dopo la decisione del premier Matteo Renzi di sospendere il neoeletto presidente Vincenzo De Luca per la legge Severino. Con la comunicazione avuta dal governo si è così stoppato l’iter previsto per la nomina del vicepresidente e della giunta, che doveva tenersi nella seduta del consiglio convocata per oggi. Seduta che è stata poi rinviata proprio per capire quali saranno gli sviluppi della questione politica e che ha fatto gridare allo scandalo le opposizioni. Secondo questi ultimi la consigliera anziana del PD, Rosetta D’Amelio, avrebbe commesso un abuso per favorire De Luca, che molto probabilmente oggi farà partire il suo ricorso contro il provvedimento, magari cercando di sfruttare anche la sentenza che ha tolto il sindaco di Napoli De Magistris dall’impasse, ricollocandolo al suo incarico aministrativo. Sulla legge Severino infatti si era pronunciata la Consulta, reputandola lacunosa in vari punti e chiedendo al legislatore di apportare i dovuti cambiamenti per renderla pienamente effettiva.

Dal lato della maggioranza si professa ottimismo sulla faccenda ed il vice in pectore di De Luca, Fulvio Bonavitacola, conferma che tra pochi giorni tutto sarà a posto con le nomine previste della squadra di assessori regionali, non lesinando una stoccata agli avversari, che non aspettavano altro che la lista venisse comunicata in questi giorni, per trasformare l’aula consiliare in un commissariato di polizia per i tanti ricorsi che sarebbero poi piovuti sulla decisione su cui pende questa “spada di Damocle” della sospensione.

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