Una lite avvenuta il 14 luglio, nel pomeriggio, sempre all’interno del mercato ortofrutticolo. Potrebbe essere questa la scintilla che ha fatto scattare il ferimento di Domenico Panico, il 48enne di Giugliano colpito da cinque proiettili il 15 luglio, in uno dei viali del Mercato Ortofrutticolo di Giugliano, intorno alle 17. L’uomo com’è già noto, avrebbe riferito tutt’altro agli inquirenti, prima avrebbe detto di essere rimasto vittima di un tentativo di rapina nei pressi della rotonda Auchan, poi avrebbe detto di essersi sbagliato, che l’agguato, sarebbe avvenuto nei pressi di Expert a Villaricca, sulla circumvallazione esterna. Un racconto pieno di contraddizioni che i carabinieri hanno cercato a lungo di verificare, ma senza esito. Nessun bossolo è stato trovato in nessuno dei posti che Panico ha indicato. Nemmeno al mercato ortofrutticolo sono stati trovati i bossoli. Probabilmente (ma questa è solo un’ipotesi) qualcuno ha ripulito tutto per evitare che il MOG finisse di nuovo nel mirino delle forze dell’ordine.
Come già anticipato nei giorni scorsi, InterNapoli.it caldeggia l’ipotesi che il ferimento di Panico sia avvenuto nel Mercato Ortofrutticolo, dove almeno tre fonti diverse, poco dopo le 17 di martedì scorso, hanno lanciato l’allarme. Diversamente però, i militari dell’Arma non sarebbero riusciti a trovare riscontri: Omertà? Reticenza? A noi di InterNapoli.it è stato chiesto nella serata di mercoledì, di cambiare la notizia: «E’ successo nei pressi dell’Auchan e non nel mercato – un esponente autorevole delle istituzioni ha tuonato via Facebook in un messaggio privato indirizzato al sottoscritto – abbiamo già troppi problemi – ha poi aggiunto – evitiamo di crearne altri». Non vi riveliamo da chi è partita la richiesta, per non turbare equilibri politici, ma abbiamo la sensazione che si voglia nascondere che all’interno del mercato ortofrutticolo di Giugliano, in Via Santa Maria a Cubito, negli ultimi giorni sia accaduto un fatto spiacevole, legato probabilmente alla criminalità organizzata. Stamane però è giunta una nuova rivelazione: Panico avrebbe avuto una lite con ignoti il giorno prima, sempre tra i viali del mercato ortofrutticolo.
Eppure non è la prima volta che all’interno di una struttura, come quella di Giugliano, accadano fatti analoghi. L’ultimo in ordine di tempo è avvenuto a Volla, dove un giovane di Giugliano ha avuto la peggio, rimettendoci la vita (alla base c’erano futili motivi), ma sempre all’interno del mercato di Via Santa Maria a Cubito, in passato si sono registrati pestaggi e regolamenti di conti interni tra famiglie “importanti” nel settore dell’ortofrutta, coperte sempre dal silenzio e dall’omertà. Pur se comprensibile il tentativo di gettare acqua sul fuoco e tentare di sminuire l’accaduto, resta il fatto che una vicenda così eclatante non può passare in sordina ed essere classificata come un banale incidente, al punto da depistare le indagini.
