GIUGLIANO. Cinque persone, ritenute appartenenti al gruppo degli ‘scissionisti’, che si contrappone nella sanguinosa faida del quartiere Secondigliano al clan Di Lauro, sono state arrestate la scorsa notte dai carabinieri del Comando provinciale di Napoli, che hanno fatto irruzione in una villa a Varcaturo, frazione del Comune di Giugliano. Sono state trovate e sequestrate, addosso agli arrestati, cinque pistole.
Gli arrestati sono Ciro Caiazza, di 46 anni, Vito Calzone, di 31, Antonio Caiazza, di 23, Lucio Carriola, di 31 e Giuseppe Cipressa, di 44. I cinque, rifugiatisi insieme e lontani dalle aree ‘epicentro’ della faida che negli ultimi mesi ha determinato l’ uccisione di una quarantina di persone, erano in possesso di cinque potenti pistole: 3 semiautomatiche (due calibro 9 e una 7.65) e due a tamburo (una calibro 38 e l’ altra 357 Magnum). Inoltre, sono stati trovati in loro possesso piu’ 500 colpi per le stesse armi. L’accusa e’ di concorso in detenzione illegale di armi e munizioni. Sulle pistole saranno eseguiti accertamenti balistici per verificare se siano state utilizzate in recenti raid di camorra.