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MULTE SALATE PER CHI SPORCA MARCIAPIEDI E AIUOLE
Marano, ordinanza del sindaco: stop agli animali che imbrattano le strade

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MARANO. Troppi escrementi nelle villette e sui marciapiedi e troppi rischi per i bambini che passeggiano o giocano negli spazi pubblici. E per far fronte al disagio, il sindaco Mauro Bertini ha deciso di varare una nuova ordinanza che definisce nel dettaglio i comportamenti da tenere e le eventuali sanzioni per i proprietari degli “amici a quattro zampe”.

Ecco, qui di seguito, il testo integrale dell’ordinanza.

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COSE DA CANI…

Ordinanza sindacale n. 19 del 2 marzo 2005.

IL SINDACO

Viste le reiterate segnalazioni pervenute in materia di abbandono di deiezioni solide di cani sul suolo pubblico e, in particolare, sui marciapiedi destinati alla circolazione pedonale, sui prati e nelle aiuole dei giardini pubblici destinati alla ricreazione e allo svago, con conseguenti rischi per la salute della popolazione già segnalati dalla letteratura scientifica, con particolare riferimento alle fasce più esposte, quelle dei bambini;

Sentite, altresì, le numerose segnalazioni in materia di pericoli per la sicurezza conseguenti alla circolazione dei cani privi di custodia in aree pubbliche;

Verificato che effettivamente esiste un disagio dei cittadini a causa del malcostume diffuso tra i proprietari dei cani che durante le passeggiate con i loro animali abbandonano gli escrementi sul suolo, ovunque si trovino, trascurando l’evidente dovere civico di provvedere alla loro raccolta con mezzi adatti e al loro smaltimento tra i rifiuti;

Visto, inoltre, che in molti casi i cani vengono lasciati in luoghi pubblici liberi e privi di custodia;

Ravvisata la necessità di intervenire con provvedimento atto a prevenire e reprimere i comportamenti che hanno conseguenze negative sulla salubrità dell’ambiente, sul decoro della città e sulla sicurezza delle persone;

Visto l’art. 83 del DPR 320/54;

Vista la legge n. 281/81, legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo;

Visto l’art. 672 del C.P.;

Visto il Regolamento comunale di Polizia Urbana;

ORDINA

A partire dalla data di pubblicazione della presente ordinanza ai proprietari e ai detentori, a qualsiasi titolo, di cani di rispettare i seguenti divieti e prescrizioni comportamentali:

1) E’ fatto divieto assoluto di condurre i cani nei giardini pubblici della città;

2) E’ vietato abbandonare in spazi pubblici, adibiti al passaggio pedonale o in zone di verde pubblico attrezzato a giardino, gli escrementi depositati dai cani durante le loro passeggiate. A tal uopo è fatto obbligo ai conduttori di cani di munirsi di paletta e idoneo sacchetto, da esibirsi a richiesta del personale incaricato dell’esecuzione della presente ordinanza, per la raccolta degli escrementi;

3) Detti escrementi dovranno essere riposti negli appositi contenitori o cassonetti per la raccolta R.S.U. collocati lungo le strade cittadine. E’ vietato depositare gli escrementi canini nei cestini portarifiuti;

4) E’ vietato lasciare incustoditi i cani in luoghi od aree pubbliche. E’ vietato altresì condurre i cani privi di guinzaglio o museruola;

5) Dall’osservanza della presente sono esentati i non vedenti che utilizzano cani da accompagnamento appositamente addestrati.

MANDA

la presente al Comando di Polizia Municipale e al Comando Carabinieri della Stazione locale per l’esatta esecuzione della presente ordinanza.

Per i comportamenti tenuti in violazione della presente ordinanza è fissata in euro 50 (cinquanta) la somma da versare a titolo di oblazione, in via ordinaria, entro 60 giorni dalla contestazione personale o dalla notificazione del verbale di accertamento.

Nel caso di recidiva, la sanzione amministrativa pecuniaria sarà raddoppiata. La recidiva si ha con l’accertamento della violazione anche se vi è stata oblazione del primo caso.

La presente annulla ogni altra precedente ordinanza sindacale vigente in materia.

Il sindaco

Mauro Bertini



ANTIMO SCOTTO – UFFICIO STAMPA COMUNE MARANO

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