MARANO. Anche quest’anno il Comune di Marano ha organizzato il Progetto “Vivi la Strada” di educazione e sicurezza stradale. Al progetto, è la quinta edizione, hanno partecipato tutte le scuole di Marano e, quindi, anche quella frequentata dai Vostri figli. Il progetto è nato per insegnare ai ragazzi le regole del Codice della Strada e del vivere civile e, soprattutto, per sensibilizzarli sui pericoli di comportamenti irresponsabili per strada e alla guida dei motorini. Ogni giorno,infatti, sulle strade della Campania si combatte una vera e propria guerra, con morti e feriti. Alcuni dati ISTAT relativi agli incidenti che si verificano in Campania:
Ogni anno in Campania perdono la vita oltre 340 persone e undicimila restano gravemente ferite; di queste, mille restano invalide a vari livelli. Nel Giuglianese muoiono 15 persone e 450 rimangono ferite. A Marano mediamente muore una persona all’anno e 100 rimangono ferite;
Il 55% dei morti e dei feriti gravi sono coinvolti in un incidente stradale utilizzando l’automobile; il 25% utilizzando ciclomotori o motocicli; il 13% sono pedoni; il 7% persone appartenenti a categorie deboli (ciclisti, anziani, bambini, portatori di handicap);
Gli incidenti stradali prima causa di morte sotto i 40 anni. Il 25% di morti e feriti gravi sono giovani tra i 15 e i 29 anni; il 50% ha meno di 40 anni. Negli ultimi 30 anni, nonostante il miglioramento e l’introduzione dell’obbligatorietà dell’utilizzo dei dispositivi di sicurezza, non c’è stata riduzione della mortalità nella fascia di età tra i 15e i 29 anni;I
In Campania solo il 50% degli utenti dei veicoli a due ruote indossa il casco. A Marano siamo al 20%. La media nazionale di utilizzo del casco è dell’80%. Se in Campania si riuscisse a raggiungere la media nazionale, ci sarebbero 13 morti, 550 ricoverati e 23 invalidi in meno all’anno.
Oltre al dolore e ai lutti familiari, gli incidenti rappresentano anche un grave danno economico per la società. In Campania gli incidenti stradali rappresentano un costo per la comunità di 1,5 miliardi di euro all’anno (pari a 3.000 miliardi di vecchie lire).
E’ necessario, perciò, un impegno straordinario delle istituzioni pubbliche e delle famiglie, perché siamo convinti che la prima e fondamentale educazione dei ragazzi avviene in famiglia.
Per questo organizziamo Vivi la Strada e per questo incontriamo i genitori, con loro vogliamo lavorare per vincere questa guerra e riportare la pace sulle strade.
L’appuntamento è nell’Auditorium della Socrate alla I Trav. Falcone sabato 28 maggio alle ore 10.00
Cordiali Saluti
ALBERTO AMITRANO
Assessore alla Mobilità – Marano

