«Caro Dott. Galdiero,
la sua vittoria rappresenta la rivolta di un paese civile e democratico che ha voluto e saputo dare una nuova direzione alla guida del Governo cittadino.
Non importa se l’attuale maggioranza sia più di centro o di sinistra.
Non importa se il paese si è risvegliato tardi dal lungo letargo amministrativo.
Quello che conta, dopo la vittoria, è che si prenda coscienza delle numerosissime problematiche che non hanno consentito lo sviluppo cittadino.
Lo smaltimento dei rifiuti, con raccolta differenziata zero, il traffico caotico, l’area irrespirabile, le casse vuote, la carenza di attrezzature sportive, l’assenza di circoli culturali di aggregazione per giovani ed anziani, l’aumento della micro-criminalità e non solo, rappresentano solo alcuni problemi della nostra cittadina.
Possono essere superati con la creazione di una squadra di Governo costituita da persone preparate , capaci ed oneste che pongono al primo posto l’interesse collettivo.
Solo così la speranza che Qualiano riviva una nuova primavera simile a quella vissuta negli anni 80 e 90 potrà trovare realizzazione.
L’onore della vittoria comporta un maggiore onere rispetto a quella del 93.
Diverse sono le condizioni socio-culturali, diverse le attese della cittadinanza.
Noi elettori, che abbiamo contribuito alla vittoria, La invitiamo, nel rispetto dei partiti della coalizione a disporre, nel più breve tempo possibile, di una giunta capace ed operosa.
Gli uomini dell’esecutivo devono da lei essere scelti da una rosa di nomi forniti dalle liste della coalizione vincente, senza dimenticare l’appoggio fornito dall’altra coalizione di
centro-sinistra bisogna anche consentire all’opposizione di occupare la commissioni di controllo per svolgere il ruolo istituzionale di pungolo alla maggioranza.
Solo così il cambiamento, voluto dalla popolazione, potrà dare i frutti da tutti sperati e vedere finalmente riprendere la strada dello sviluppo».
STEFANO ODIERNO
Udeur Qualiano


