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L’APPELLO DI UNITI PER L’AMBIENTE AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI PALMA

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Pubblichiamo di seguito la lettera che è stata spedita ad alcuni verdi a seguito della assoluta mancanza di risposta all’appello che “Uniti per l’ambiente” avevano precedentemente inviato al presidente Di Palma e all’Assessore Borrelli.


Al Sig. Ministro dell’Ambiente On. Alfonso Pecoraro Scanio
Al capogruppo dei Parlamentari Verdi alla Camera On. Angelo Bonelli
All’ On Paolo Cento
Al Presidente della Provincia di Napoli – Dino Di Palma
All’Assessore Provinciale – Francesco Borrelli

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Cari “Verdi di Governo”, è ormai un mese circa che abbiamo inviato e rinviato una richiesta di incontro-sopralluogo, congiunto con i rappresentanti dei comitati e delle associazioni locali, nei luoghi dove sono stoccate le “ecoballe” di tutta la Regione: le ex campagne di Taverna del Re.
Nulla è successo, nessun contatto è stato avviato e nessuna risposta è stata accennata.
A questo punto sono state fatte, all’interno del coordinamento, alcune considerazioni:
. E’ ormai chiaro che il Partito dei Verdi non intende avere alcun contatto con i cittadini che, senza alcuna retribuzione e/o interesse di governo, tutti i giorni lottano concretamente per salvaguardare la salute dei propri figli e tentano in tutti i modi di opporsi all’avvelenamento della propria terra.
. E’ ormai chiaro che una volta raccattato il pacchetto di voti nel comprensorio giuglianese i quadri del partito si sono completamente disinteressati a quello che succede realmente sul territorio: è evidente che il riscontro dei voti alle prossime elezioni (quali che siano) darà dimostrazione del chiaro scollamento tra il “partito dei verdi” e i cittadini.
. Veniamo ora a quelli che simpaticamente chiamate “i rappresentanti dei verdi sul territorio”: in nessuna, diciamo nessuna, manifestazione per la tutela del territorio (e ce ne sono state tante) abbiamo avuto il piacere di incontrare uno solo dei suddetti. Si è visto qualcuno solo se c’era qualche telecamera e, comunque, dove non c’era da sporcarsi le scarpe. Per non parlare di chi è ritornato ad avere mandato nella Giunta Comunale come giusto premio per il precedente incarico svolto all’insegna dell’inefficienza e dell’inefficacia.
. E’ opinione diffusa che, ormai, il “partito del sole che ride” abbia perduto l’antica vocazione autenticamente ambientalista votandosi, come gli altri partiti della sinistra di governo, alla gestione del circo delle poltrone e degli incarichi.
Il coordinamento dei Comitati e delle Associazioni di Giugliano, Qualiano e Villaricca, il lotta contro l’avvelenamento della propria terra è concorde nella convinzione che un partito di ispirazione ambientalista debba essere realmente e costantemente al fianco di chi, di concerto con gli altri Comitati Campani quotidianamente è realmente presente sul territorio e non apparire solo se c’e visibilità magari per liberare un falco pellegrino o una tartaruga ferita (con tutto il rispetto per i falchi pellegrini e per le tartarughe) o per proporre di sostituire le merendine nei distributori delle scuole con mele o frutta (se viene da Giugliano meglio le merendine).

Giugliano. 16 luglio 2007

La consulta delle Associazioni e dei Comitati dei Comuni di Giugliano, Qualiano e Villaricca.


[email protected]


Di seguito riportiamo il testo della lettera precedentemente inviata.


Gentile Presidente, Gentile Assessore,
la situazione dell’Area Giuglianese ha raggiunto ormai livelli dove la salute pubblica e la sostenibilità ambientale sono definitivamente compromessi. Non stiamo a sciorinare i soliti numeri (+14% di patologie tumorali ecc.) che ormai sembra siano diventati come le avvertenze sui pacchetti di sigarette che nessuno legge più, ma poche cose bisogna ricordarle:
Ogni giorno in località Taverna del Re, a Giugliano vengono abbattuti alberi da frutta corrispondenti ad un campo di calcio per far posto a piattaforme di “ecoballe”. E così i più famosi e pregiati pescheti della Campania Felix si trasformano in piattaforme di calcestruzzo con sopra ecoballe, che ecoballe non sono, in un sito che chiamano provvisorio e che tutti sanno benissimo che provvisorio non è. Le “ecoballe” stoccate senza soluzione di continuità tra Villa Literno e Giugliano stanno dando vita ad un agghiacciante città delle dimensioni di un comune come Calvizzano. Per non parlare dei circa 40 siti inquinati, tra legali e non, sparsi nel comprensorio.
Tra l’altro, tutti quelli che dicevano di conoscere la situazione (da Paul Connett a padre Alex Zanotelli, dai giornalisti della BBC a quelli della televisione francese) dopo la visita sui luoghi dello scempio, hanno dichiarato che la realtà supera ogni immaginazione e ogni logica e che “quello che era un paradiso è stato trasformato in un inferno”.

I comitati e le associazioni dei Comuni di Giugliano, Qualiano e Villaricca, riuniti in assemblea pubblica dopo il sit-in di sabato 23 a Taverna del Re e dopo l’ennesimo e puntuale incendio (non parliamo dei fuochi dei sacchetti per strada) che questa volta è toccato al deposito “Resit 2”, esasperati dallo scempio perpetrato quotidianamente da parte delle ecomafie e delle Istituzioni Governative e dalla mancanza di risposte precise da parte delle istituzioni locali e centrali chiedono che Loro personalmente intervengano per un sopralluogo assieme ai rappresentanti dei comitati stessi per avere la reale percezione dell’allucinante stato in cui versa il comprensorio del Giuglianese, e più in particolare di “Taverna del Re”.
I Cittadini aspettano risposte precise e puntuali sulle iniziative reali che l’Amministrazione Provinciale intende attivare per arginare la distruzione dell’ambiente e la compromissione, ormai avanzata, della catena agro-alimentare.
Il riscontro al presente appello, sarà portato a conoscenza delle cittadine, dei cittadini, dei Comitati e delle Associazioni nella prossima Assemblea.

I Comitati e le Associazioni comunicano, tra l’altro, che sono stati attivati, per un intervento sul luogo, e con riscontri positivi, la Commissione Parlamentare sul ciclo dei rifiuti e una Commissione del Parlamento Europeo.

Giugliano, 27 giugno 2007

La consulta delle Associazioni e dei Comitati dei Comuni di Giugliano, Qualiano e Villaricca.

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