“Il territorio di Giugliano è storicamente controllato da una potente organizzazione camorristica facente capo alla famiglia Maliardo”. Questa la tesi del Pm della DDA, condivisa dal Gip del tribunale di Napoli dott. Luca Rossetti, sull’indagine che ha portato all’arresto di 7 persone, tra carcere e domiciliari a Giugliano. Sono accusati a vario titolo di aver minacciato alcuni imprenditori per costringerli a versare denaro per poter proseguire nella propria attività lavorativa.
Secondo quanto emerso dalle indagini, le tangenti imposte alle vittime venivano utilizzate per il sostentamento degli affiliati e per la “cassa comune” il cui denaro veniva utilizzato per attività speculative e di reinvestimento.
Ordinanza in carcere per Mauro Moraca, Emmanuele Russo classe 1996, Francesco Mallardo detto ‘o marmular, Giuseppe Mallardo.
Ordinanza ai domiciliari invece per Felice Coletta (classe ’87), Mallardo Umberto e Caterina Poziello (classe ’44).
Il peso di Moraca nel clan Mallardo emerge in un passo dell’ordinanza in cui i magistrati ricostruiscono una doppia estorsione a danni di noti imprenditori del territorio. La vittima, Luigi Vitiello, che già aveva versato la tangente al clan nel 2013 per la realizzazione di alcune costruzioni alle spalle della caserma dei carabinieri, nel 2019 fu avvicinato di nuovo da uomini vicino a Moraca per pagare un’altra tangente. Moraca, dopo aver accertato che uno degli investimenti fatti a Dubai da persone vicine alla famiglia Mallardo era andato in passivo, temendo una grave perdita per le casse del clan, decise di chiedere soldi all’imprenditore edile Luigi Vitiello, per raccimolare subito denaro contante. La somma chiesta a titolo estorsivo fu di 50mila euro. La vittima fece presente che nel 2013 aveva già provveduto a pagare la quota estorsiva.
Moraca, come ricostruito nelle indagini, costrinse la vittima a cedergli il possesso di un immobile a Marano. Inoltre, rivolgendosi allo zio della vittima, gli fece arrivare delle minacce: ”Ditegli a vostro nipote che l’appartamento non lo voglio e che mi deve dare i soldi altrimenti tiene il problema! So dove abita e che tiene il problema se non mi da i soldi”
Imprenditori vittime del racket del clan Mallardo a Giugliano, i nomi degli arrestati