Era in compagnia della moglie nel parcheggio dello stadio San Paolo quando è stato raggiunto da un proiettile alla gamba sinistra. Lo riporta Il Roma. A finire nel mirino, ieri pomeriggio, è stato Vincenzo Calone, 63enne ras del rione Traiano imparentato con i Calone di Pianura impegnati, come dicono le ultime informative, in una faida per il controllo del territorio. I Legnante, forti anche della recente scarcerazione del ras Maurizio, secondo gli investigatori, avrebbero creato un proprio gruppo e stretto un’alleanza con i Carrillo. Un’alleanza da cui sarebbero esclusi proprio i Calone. Proprio Legnante fu protagonista lo scorso maggio di un episodio (riportato su Internapoli) dopo la sua scarcerazione: il ras fu omaggiato con spesa e fuochi d’artificio dagli altri affiliati.
Dal Rione Traiano a Pianura: area flegrea in fibrillazione, nuovi ras contro i Calone
Tornando a ieri pomeriggio Calone, dopo aver udito degli spari, si sarebbe accorto di essere stato ferito alla gamba e così si è subito recato con i propri mezzi al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo. I medici lo hanno medicato e rilasciato con prognosi di un mese. Nel frattempo in piazza Gabriele D’Annunzio arrivavano le volanti dell’Upg, del commissariato San Paolo e i tecnici della Scientifica. I primi accertamenti eseguiti sulla scena confermano così la versione fornita dalla vittima: la polizia reperta infatti due bossoli esplosi da una pistola calibro 9. Gli investigatori più esperti credono che il raid sia da inquadrare proprio nelle tensioni riconducibili alla faida di Pianura.
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