sabato, Luglio 26, 2025
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Altro lutto per la famiglia di Arzano, Gigino è morto dopo il figlio

Stamattina Luigi Romano, detto Gigino, è morto nel cantiere in via Domenica Fontana dopo essere caduto dal montacarichi insieme ai colleghi Ciro Pierro e Vincenzo Del Grosso. La famiglia dell’operaio sta facendo fronte al secondo dramma, infatti la vittima aveva già perso suo figlio in un incidente stradale.

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In passato Gigino aveva donato anche parte del suo midollo per salvare il fratello colpito dalla leucemia. Romano lascia la moglie e il figlio. “E’ la seconda tragedia che colpisce questa famiglia. Già molti anni fa persero un figlio di vent’anni per un incidente stradale. Gigino era una bravissima persona, sempre disponibile con tutti, di cuore e gran sensibilità, amato e rispettato da familiari e conoscenti. Una persona dotata di grande sensibilità e altruismo“, questa è la dedica di ArzanoNews.

Morti nel cantiere a Napoli, indaga la Procura

La Procura di Napoli guidata dal procuratore Nicola Gratteri ha aperto un’inchiesta e disposto un sopralluogo immediato sul luogo del grave incidente sul lavoro avvenuto poco dopo le 9:30 di stamattina. Tre operai sono morti precipitando dal montacarichi di un’impalcatura mobile mentre lavoravano alla manutenzione del tetto di un palazzo di 6 piani tra via Domenico Fontana e via San Giacomo dei Capri al Vomero.

Sul caso indaga la Polizia di Stato. In corso i rilievi della Polizia Scientifica e gli accertamenti dell’ispettorato sul lavoro, così come il sopralluogo del procuratore aggiunto Antonio Ricci e del sostituto Stella Castaldo, che coordinano le indagini per la Sezione Lavoro e colpe professionali della Procura di Napoli.

Operai morti a Napoli, le testimonianze: “Boato fortissimo poi le sirene”

Abbiamo sentito un boato fortissimo e poi sono arrivate le ambulanze e la polizia“, queste sono le prime voci del quartiere dopo la morte dei lavoratori. Stamattina c’è stato il tragico incidente in via Domenico Fontana nel quartiere Arenella. Le vittime si trovavano su un ponteggio mobile, impegnati in lavori di manutenzione del palazzo di sette piani, quando sono precipitati: i lavoratori sono morti sul colpo.

Il presidente Aurelio DE LAURENTIIS e tutta la SSC Napoli esprimono profondo cordoglio per la tragica morte dei tre operai in un cantiere a Napoli, manifestando la più sentita vicinanza alle famiglie delle vittime”, il cordoglio della squadra azzurra.

Il cordoglio del Comune di Arzano

Queste le parole di cordoglio, a nome di tutto il Consiglio comunale di Arzano, della sindaca Cinzia Aruta: «Oggi la nostra comunità è colpita da un dolore profondo. La notizia della tragica morte di Luigi Romano, nostro concittadino, vittima dell’incidente sul lavoro avvenuto questa mattina a Napoli, ci lascia attoniti e addolorati. Alla sua famiglia, ai suoi cari, esprimo – a nome dell’Amministrazione comunale e dell’intera città – il più sentito cordoglio e la vicinanza più sincera».

Così la Sindaca di Arzano, Cinzia Aruta, ha voluto ricordare Luigi Romano, l’operaio di 67 anni che ha perso la vita insieme ad altri due colleghi precipitando da un cestello elevatore durante un intervento di manutenzione in un edificio del quartiere Arenella.

«La morte di Luigi, come quella di tante altre vittime del lavoro, non può essere archiviata in fretta o liquidata con poche righe di cronaca. Ogni vita spezzata sul lavoro è una sconfitta per tutti. È il segno di un sistema che ancora non riesce a garantire sicurezza e dignità a chi lavora», ha aggiunto la sindaca.

«Non possiamo rassegnarci. È urgente e necessario rafforzare la cultura della prevenzione, aumentare i controlli, investire in formazione e responsabilità. Il lavoro deve essere sempre sinonimo di vita, mai di morte».

Antonio Mangione
Antonio Mangionehttp://www.internapoli.it
Giornalista pubblicita iscritto dalll'ottobre 2010 all'albo dei Pubblicisti, ho iniziato questo lavoro nel 2008 scrivendo con testate locali come AbbiAbbè e InterNapoli.it. Poi sono stato corrispondente e redattore per 4 anni per il quotidiano Cronache di Napoli dove mi sono occupato di cronaca, attualità e politica fino al 2014. Poi ho collaborato con testate sportive come PerSempreNapoli.it e diverse testate televisive. Dal 2014 sono caporedattore della testata giornalistica InterNapoli.it e collaboro con il quotidiano Il Roma