Ha rischiato la vita per quello che, probabilmente, era partito come uno scherzo finito poi male. Vittima dell’episodio, una ragazza di 22 anni che stava passeggiando per il Vomero in compagnia di un’amica dopo aver mangiato insieme presso un noto locale del posto.
La giovane, stando a quanto riportato da Fanpage, sarebbe stata adescata da alcuni ragazzi alla guida di un suv: questi ultimi le avrebbero prima spruzzato del liquido addosso, presumibilmente dell’acqua, poi però, quando lei sarebbe andata a chiedere spiegazioni, uno di quegli sconosciuti l’avrebbe afferrata, l’auto sarebbe ripartita e lei sarebbe stata trascinata per diversi metri, per poi essere lasciata esanime a terra. Risultato? Fratture multiple alle braccia ed escoriazioni sparse sul corpo.
22enne ricoverata in ospedale con fratture multiple ed escoriazioni, vittima di uno scherzo finito male
I fatti risalgono allo scorso 29 settembre, in una delle strade che conducono verso piazza Fuga. Al momento la ragazza è ancora ricoverata in ospedale, è stata operata ed è alle prese con la riabilitazione per ristabilire il pieno recupero della mobilità degli arti: ha denunciato l’accaduto ed è assistita dall’avvocato Antonio Gallinaro.
La giovane, dopo che gli era stata spruzzata addosso dell’acqua, ha beccato l’auto incriminata all’incrocio con via Donizetti e a quel punto si sarebbe avvicinata per chiedere spiegazioni su quel liquido. Poi, però, la situazione sarebbe precipitata: la 22enne si sarebbe appoggiata ad uno dei finestrini e l’automobile sarebbe ripartita improvvisamente in velocità. E lei sarebbe stata trascinata, forse impigliata in qualcosa, ma avrebbe avuto la netta sensazione di essere stata afferrata per un braccio. Dopo qualche metro sarebbe caduta e il suv si sarebbe fermato poco più avanti, per poi ripartire mentre lei era ancora a terra.
I due gruppi non si conoscevano, quindi sarebbero escluse ipotesi di precedenti litigi; non si sarebbe nemmeno tentato di uno scippo. La 22enne, soccorsa dalle amiche, è stata portata al Pronto Soccorso del Cto; le indagini sono affidate alla Polizia Locale, che avrebbe già acquisito le registrazioni di alcune telecamere di sorveglianza della zona per identificare l’automobile.
