Nuova scarcerazione per il ras dei De Micco (e per un periodo loro reggente) Ciro Naturale finito nuovamente in carcere nel corso del maxi blitz che ha decapitato i vertici del gruppo dei ‘Bodo’ e per quello dei De Martino del rione Fiat. Per il ras, soprannominato ‘o mellone, si tratta della seconda scarcerazione in poco meno di una settimana. Anche questa volta a rivelarsi vincenti si sono rivelate le argomentazioni del suo legale, l’avvocato Salvatore D’Antonio, che ha convinto il gip del tribunale di Napoli Fiore circa l’incompatibilità con il regime carcerario dopo solo due giorni dalla notifica dell’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare. Insieme a Ciro Naturale D’Antonio è riuscito a far scarcerare anche il figlio Giovanni. Nell’ultimo provvedimento a Naturale senior si contestava il ruolo di reggente del gruppo mentre al figlio di essere partecipe al sodalizio finalizzato allo spaccio di stupefacenti al fine di agevolare il clan. Di tutt’altro avviso il gip che ha dunque aderito alla linea difensiva preparata dal difensore che solo qualche giorno fa ha fatto scarcerare Naturale per lo stesso motivo e che anche in questo caso hanno dimostrato la gravità delle patologie di cui erano affetti e sono affetti i due Naturale concedendo ad entrambi la misura cautelare degli arresti domiciliari per incompatibilità con il regime carcerario.
Blitz contro i De Micco a Ponticelli, nuova scarcerazione per il ras Naturale e il figlio
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