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Camorra, il pentito: “Il boss Pagano voleva comprare il biglietto vincente del Superenalotto”

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Giustificare l’enorme quantità di soldi era un problema per gli Amato-Pagano perciò il clan era sempre alla ricerca di modi utili a riciclare. Il pentito Salvatore Roselli, alias Frizione, è uno dei grandi accusatori degli Scissionisti, infatti, ha parlato dei vertici dell’organizzazione criminale.

In un interrogatorio, rilasciato nel maggio del 2023 ai magistrati della Procura, l’ex ras dei Sette Palazzi ha ricostruito un singolare episodio su Cesare Pagano. Uno dei boss fondatori del clan di Melito offrì 100 mila euro, oltre il valore della vincita di un milione, ad una donna che aveva sbancato al Superenalotto. Però la vincitrice non volle cedere il biglietto al capoclan Cesarino.

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Le mesate alle moglie dei boss Scissionisti

Il collaboratore di giustizia Roselli ha fatto luce pure sulla distribuzione delle mesate alle donne del clan. I vertici scissionisti avrebbero incaricato un loro uomo di fiducia: “La distribuzione alle mogli avviene a cura di questa persona incensurata della quale non ricordo il nome, ma che portava anche la mesata alla mia famiglia durante il periodo della mia detenzione e che ho anche incontrato un paio di volte quando ero libero e che mi si è presentato proprio dicendomi che curava la distribuzione delle mesate”.

Chi è Salvatore Frizione Roselli

E’ stato lo stesso Roselli a riepilogare la sua storia criminale ai magistrati. L’ex ras ha fatto parte del clan Di Lauro fino alla fine degli anni 2000, per poi passare tra le file degli Scissionisti. Quando venne stato arrestato nel settembre 2020 era uno dei vertici del clan, si definisce vice-capo, alle dirette dipendente dell’ex reggente Marco Liguori e si occupava dei rapporti con gli altri clan. In particolare li avrebbe avuti con i maranesi per il traffico di droga.

Durante la detenzione in carcere a Lanciano, l’ex dei Sette Palazzi ha avuto la disponibilità di un cellulare con il quale comunicava con l’esterno, tramite il cellullare di un parente, con Luigi Diano: il ras Cicciotto gli avrebbe assicurato di prendersi cura della sua famiglia. Ci fu poi il ribaltone nel febbraio 2023 quando decise di collaborare con la giustizia.

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Alessandro Caracciolo
Alessandro Caracciolo
Redattore del giornale online Internapoli.it. Iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti dal 2013.