Disposta l’amministrazione controllata Juve Stabia, che gioca nel campionato di serie B, a causa di presunte infiltrazioni mafiose. Il decreto – che riguarderebbe anche altre società che si occupano dei servizi annessi alle manifestazioni sportive – è stato emesso dal tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli, del Procuratore Nazionale Antimafia e del Questore di Napoli. A gestire la società sarà adesso un pool di professionisti appositamente nominato. Secondo l’accusa la Juve Stabia costituirebbe “un bene strumentale del clan D’Alessandro“, potente clan di Castellammare di Stabia.
Biglietti, bus e pulizie: il controllo del clan D’Alessandro sulla Juve Stabia


