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giovedì, Aprile 18, 2024
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Capi, fornitori, venditori ed intermediari: tutti i ruoli del sistema dello spaccio di cocaina a Napoli

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Ognuno aveva un ruolo ben specifico. C’era chi coordinava tutto, chi aveva il ruolo di capo promotore, chi si occupava di vendere le dosi, chi di importare la coca dall’estero in Italia. Era un’organizzazione ben precisa e dettagliata quella sgominata ieri che ha portato sotto inchiesta 23 persone. La coca veniva importata dal SudAmerica, lavorata in un laboratorio a Marano e poi venduta nelle piazze di Napoli, in particolare Capodimonte, Secondigliano e Quartieri Spagnoli. A capo del gruppo c’era Vincenzo Criscuolo, ritenuto dagli inquirenti il “capo, promotore e finanziatore dell’organizzazione dedita all’importazione cli cocaina dall’estero – dal Perù, dal Brasile e dalla Spagna – all’acquisto, altresì, da altri grossisti italiani – Esposito Francesco e Tarantino Alfredo, Bartiromo Simone e Merolla Roberto, Canfora Alessandro ed altri – alla successiva lavorazione e commercializzazione nel territorio partenopeo, ad acquirenti fidelizzati ed occasionali”. 

Vittorio Cuzzaniti aveva invece “il ruolo di partecipe quale referente locale della organizzazione di narcotraffico internazionale, con il compito di organizzare e dirigere la vendita di cocaina sul territorio partenopeo e curando i rapporti con i fornitori nazionali (tra cui Esposito Francesco dica Frank), collaborando con Criscuolo Vincenzo nelle trattative per l’importazione di sostanza stupefacente dall’estero, coordinando altresì le operazioni di rifornimento giornaliero dei punti vendita cli sostanza stupefacente nel territorio partenopeo e nella vendita dello stupefacente”;

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Raffaele Nomiminato aveva il “ruolo di partecipe quale referente locale della organizzazione cli narcotraffico internazionale, con il compito di organizzare e coordinare le operazioni cli rifornimento giornaliero dei punti vendita di sostanza stupefacente, collaborazione con Criscuolo Vincenzo nella vendita dello stupefacente”.

Cunzi Pasquale, con il ruolo “di partecipe, curando i rapporti con i fornitori stranieri (peruviani) della sostanza stupefacente per conto di Criscuolo Vincenzo, collaborando altresì con costui nella vendita dello stupefacente sul territorio partenopeo”

PANARO Ciro, con il ruolo di “partecipe, curando i rapporti con i fornitori stranieri (peruviani) della sostanza stupefacente per conto di Criscuolo Vincenzo, collaborando altresì con costui nella vendita dello stupefacente sul territorio partenopeo”

STAMPA Salvatore, con il ruolo di partecipe, curando i rapporti con i fornitori stranieri (peruviani) della sostanza stupefacente per conto di Criscuolo Vincenzo;

CRISCUOLO Antonio, con il ruolo di partecipe quale referente locale della organizzazione di narcotraffico internazionale, collaborando con CRISCUOLO Vincenzo nella vendita dello stupefacente nel territorio partenopeo, svolgendo altresì funzioni cli detentore della cocaina proveniente dall’estero — Perù — occultata in indumenti imbevuti della predetta sostanza, destinata alla successiva estrazione e lavorazione alla quale provvedeva anche personalmente;

 IZZO Antonio (Antonio di Marano) con il ruolo di partecipe, custode dello stupefacente importato dall’estero per conto di Criscuolo Vincenzo, fornitore di apporti logistici per allestire un laboratorio clandestino per estrarre la cocaina da capi di abbigliamento intrisi della predetta sostanza;

PRESTES Kurani Luzia, con il ruolo di fornitrice All’organizzazione per l’importazione cli cocaina dal Brasile e finanziatore per l’acquisto di cocaina dal Perù

 ROMANO Emilio con il ruolo di finanziatore e intermediario dell’organizzazione per l’importazione cli cocaina dalla Spagna

BONILLA Ararat Maithe Lizeth con il ruolo di intermediaria dell’organizzazione per l’importazione cli cocaina dalla Spagna; CANFORA Alessandro con il ruolo di finanziatore dell’organizzazione per l’importazione di cocaina dal Perù, ovvero, con il ruolo di fornitore della sostanza stupefacente a favore di Criscuolo Vincenzo;  ESPOSITO Francesco con il ruolo di fornitore di cocaina a Criscuolo Vincenzo TARANTINO Alfredo, con il ruolo di fornitore di cocaina a Criscuolo Vincenzo ▪ BARTIROMO Simone con il ruolo di fornitore di cocaina a Criscuolo Vincenzo ▪ MEROLLA Roberto, con il ruolo di fornitore di cocaina a Criscuolo Vincenzo ▪ NOMIMINATO Raffaele, con il ruolo di partecipe quale referente locale della organizzazione di narcotraffico internazionale, con il compito di organizzare e coordinare le operazioni di rifornimento giornaliero dei punti vendita cli sostanza stupefacente, collaborando con Criscuolo Vincenzo nella vendita dello stupefacente;

Lo stupefacente che arriva dal Perù dopo essere stato recuperato veniva successivamente distribuito all’ingrosso a trafficanti che operavano in quartieri del capoluogo come il Rione Traiano, Secondigliano e i Quartieri Spagnoli. L’organizzazione in questione si occupava, oltre che delle importazioni, anche della vendita al dettaglio di una parte della cocaina importata, realizzata attraverso le cessioni agli acquirenti al minuto presso una piazza di spaccio di Salita Capodimonte, dove sono stati operati arresti e sequestri.

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