E’ stato convalidato l’arresto di Christian Romano, il 18enne che due giorni fa ha investito un carabiniere dopo aver tentato di fuggire all’alt dell’uomo in divisa. Per il giovane sono stati disposti gli arresti domiciliari. Tutto è iniziato quando il giovane, protagonista di manovre spericolate su Corso Arnaldo Lucci, si è trovato innanzi il militare che gli ha imposto l’alt. L’impatto è stato tremendo con il carabiniere che è stato portato all’ospedale Pellegrini con trauma alla schiena. Romano invece ha avuto la peggio con una ferita alla testa e il trasporto all’Ospedale del Mare. Il giovane centauro, pur avendo solo 18 anni, ha già alle spalle un curriculum criminale di ‘tutto rispetto’. Affidato ad una casa famiglia dal 2019, gli inquirenti hanno accertato che all’età di 16 anni Romano è stato in carcere per tentato omicidio. Avrebbe, secondo le ricostruzioni, accoltellato un coetaneo durante una rissa, in quanto figlio di un soggetto legato al clan D’Amico. Le accuse per lui adesso sono di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, guida senza patente reiterata nel biennio.
