“Notte di sesso con Putin in cambio della pace”, la proposta di Cicciolina su Instagram

“Mi offro per una notte di sesso in cambio della pace. Per l’Ucraina, per il popolo russo”. È questa l’ultima proposta che Ilona Staller, in arte Cicciolina, ha rivolto al presidente Vladimir Putin attraverso il suo profilo Instagram. “Qualche giornalista l’ha definita indecente, ma la mia proposta non lo è”, sostiene l’ex attrice hard nello studio di “Zona Bianca”, soffermandosi sulle tante vittime causate da un conflitto che definisce “inutile e terrificante”. Cicciolina non è nuova a simili offerte dato che, come ricordato nella trasmissione di Rete 4, già durante la guerra in Iraq si era offerta a Saddam Hussein in cambio di un cessate il fuoco.

“Io all’epoca fui contattata direttamente dal suo portavoce e io ci sono anche andata a parlare – prosegue rivelando un aneddoto mai emerso prima – Nello studio chiesi di firmare un vero e proprio contratto di pace, però mi guardò come se fossi una marziana e non andò a buon fine”.

“Il mio messaggio di pace, contro la guerra e per il presidente russo Vladimir Putin. Mi offro per una notte, in cambio della pace per l’Ucraina, per il popolo russo. Viva la libertà di espressione. Sogno un mondo migliore di amore tra popoli”. In principio era Demi Moore, oggi è Vladimir Putin: “O tempora, o mores” avrebbero esclamato i latini. E in effetti i tempi cambiano, se anni fa la destinataria di una proposta decente era una bella e giovane donna e oggi invece è il presidente della Russia. La provocazione – chissà se poi è davvero soltanto una provocazione – arriva dalla ex pornostar più nota dei nostri tempi ovvero Ilona Staller, alias Cicciolina. La ex pornostar ungherese – ed ex esponente del Parlamento italiano, va ricordato -, reduce dall’avventura nel reality show di Canale 5 “L’Isola dei Famosi”, lancia una proposta al leader russo: una notte di passione in cambio della pace in Ucraina. La risposta del presidente russo Vladimir Putin non è ancora stata resa nota. E chissà se mai lo sarà.