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martedì, Aprile 23, 2024
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Claudio Baglioni contro ‘Striscia la Notizia’, indagato anche Gerry Scotti

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“Tutti poeti con Claudio” è il libro di ‘Striscia la Notizia‘ che accuserebbe Claudio Baglioni di plagio. Il cantante non ci sta e denuncia il programma per diffamazione, nel mirino anche Gerry Scotti. Il sito web di Antonio Ricci metteva infatti a disposizione il sopracitato libro. In quest’ultimo Claudio Baglioni è “accusato” di aver preso troppa ispirazione da poesie e altre canzoni altrui per scrivere i propri versi, in poche parole pare si parli di plagio. Un “copiare” particolarissimo quello del quale Baglioni è accusato, tra i nomi dei suoi “ispiratori” compaiono infatti Pasolini, Cesare Pavese, Oscar Wilde. Ma Baglioni non ci sta e denuncia il programma, e chi per lui colpevole, di diffamazione.

Le accuse di Baglioni a Gerry Scotti e ‘Striscia’

Nelle ore scorse il Gip del Tribunale di Monza pare aver ordinato il sequestro del sito di ‘Striscia la Notizia’, di tutte quelle parti che contengono richiami al libro. Nonostante il libro fosse stato sequestrato a giugno, e che quindi non sia più possibile scaricarlo, pare infatti che sul sito di ‘Striscia’ fossero ancora presenti due puntate in cui veniva citato.

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Le due puntate in questione erano presentate dal noto conduttore dei palinsesti Mediaset, Gerry Scotti, che pare non solo citare il libro nelle due puntate. Il patron di ‘Chi vuole essere milionario’ infatti nelle due puntate incriminate addirittura consigliava di scaricare l’ebook sui presunti plagi di Baglioni.

Il cantante ha deciso quindi di procedere contro il programma di Canale 5. Tramite questa scelta Baglioni è infatti riuscito a “bloccare” il libro ed eliminare le sue tracce, pare però non essere finita. Il procedimento penale di Claudio Baglioni contro ‘Striscia’ vede infatti ancora coinvolti Antonio Ricci, Enzo Iacchetti, Ezio Greggio, Gerry Scotti e poi, il mago Casanova (Antonio Montanari), tutti indagati per diffamazione.

Già nel corso del primo sequestro infatti il Gip aveva considerato il libro diffamatorio. “Quanto sostenuto dagli autori del libro e dal programma Tv è in parte non veritiero, in parte frutto di manipolazione. […] Non vi è dubbio che accusare di plagio, nei termini indicati, un famosissimo cantante sia condotta idonea a lederne la reputazione“.

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