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HomeCronacaCondannato per aver violentato una ragazza: è libero per un errore procedurale

Condannato per aver violentato una ragazza: è libero per un errore procedurale

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Un procedimento che sembrava ormai definito torna sotto i riflettori dopo 18 anni dal fatto. Nel 2007, il tribunale condannò a sei anni un uomo ceco di venticinque anni per aver violentato una ragazza su un Intercity tra Genova e Milano.

Secondo le ricostruzioni, insieme ad altri due complici, aveva isolato una giovane donna in uno scompartimento per commettere abusi, impedendole ogni possibilità di fuga.

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Violentò una ragazza su un Intercity: un processo dal destino incerto

Nonostante la condanna definitiva a Pavia, poi confermata in appello a Milano, il caso ha subito un duro colpo a causa di un grave errore procedurale: l’omessa notifica degli atti all’imputato. In altre parole, l’uomo non ha mai ricevuto la notifica ufficiale dell’accusa a suo carico.

Per ben cinque anni, egli risultava “libero e contumace“, ignaro di essere oggetto di un procedimento penale. Nel frattempo, il venticinquenne scontava contestualmente un’altra pena in carcere a Cagliari.

Il tribunale di Pavia, il 4 ottobre 2022, aveva constatato che il fascicolo relativo all’episodio era andato perso a causa di danni nell’archivio. La mancata notifica ha comportato una violazione del diritto fondamentale dell’imputato a conoscere le ragioni dell’accusa e a poter difendersi adeguatamente.

Le implicazioni

I giudici milanesi, accogliendo il ricorso degli avvocati Alberto Pantosti Bruni e Simone Malfatto, hanno dichiarato l’intero procedimento di nullità assoluta a causa di vizio. Questo significa che tutte le sentenze, inclusa quella ormai irrevocabile, sono considerate nulle e, in caso di un nuovo processo, il giudizio ripartirebbe da zero.

La decisione della Corte d’appello ribadisce il principio secondo cui ogni imputato deve essere informato delle accuse a suo carico, condizione imprescindibile per poter esercitare un’effettiva difesa.

Nel frattempo, l’uomo, oggi risulta irreperibile. Se verrà disposta una nuova trattazione, il tribunale partirà da zero, con il difficile compito di ristabilire un procedimento che tenga conto della mancata notifica, un errore che ha compromesso irreparabilmente l’equità del processo.

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