Che problema può mai creare una sosta rapida in seconda fila? Magari con le quattro frecce attivate, per segnalare un’urgenza comprensibile. Che disagi possono essere generate da una sosta fugace, dato che le auto riescono comunque a circolare facendo qualche manovra in più? Nessun problema, nessun disagio, si direbbe. Ebbene, non è così. E’ un modo di intendere il codice della strada completamente sballato. La sosta in doppia fila è uno dei problemi più rilevanti per la circolazione del traffico cittadino, sia nella provincia casertana che in quella napoletana. A dirla tutta, la sosta in doppia fila è un problema che caratterizza tutte le città, fin’anche i paesini di campagna o montani.
Ha a che fare con la mancanza di disciplina e, sostanzialmente, con l’assenza di educazione civica. Quindi, per risolvere il problema è stato introdotto un dispositivo tecnologico: l’autoscan. E’ una sorta di pistola a laser capace di rilevare il numero di targa di ogni auto, in pochi secondi. Da lì, effettua un rapido controllo con il database generale e, così, si procede alle sanzioni. Un po’ come è successo a Caserta dove più di 500 auto sono state multate per la sosta selvaggia in doppia fila. Quasi mille verbali, da giugno a settembre. Magari, la prossima volta, sarà bene pensarci su due volte.
