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mercoledì, Giugno 26, 2024
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Femminicidio Giulia Cecchettin, i giudici contestano la premeditazione a Turetta

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Vanno verso la chiusura le indagini della Procura di Venezia nei confronti di Filippo Turetta. Lo studente 22enne di Torreglia, in provincia di Padova, è imputato di omicidio volontario per aver ucciso l’ex fidanzata, Giulia Cecchettin, 22 anni, di Vigonovo.

Sono trascorsi 6 mesi dall’agghiacciante femminicidio che aveva avuto come epilogo una disperata fuga conclusasi in Germania. Dopo l’omicidio, infatti, il 22enne aveva tentato di far perdere le proprie tracce gettando il corpo della ragazza in un dirupo tra Barcis e Piancavallo, in provincia di Pordenone.

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La novità sul fronte giudiziario è costituita dall’intenzione dei magistrati di contestare l’aggravante della premeditazione, che potrebbe preludere a una condanna all’ergastolo. Per il momento è in atto una corsa contro il tempo per arrivare all’udienza preliminare con il rinvio a giudizio prima della pausa feriale, così da portare alla celebrazione del processo nella sessione autunnale della corte d’Assise.

 

Femminicidio Giulia Cecchettin, le analisi dei Ris sull’auto di Turetta: “Sangue ovunque” – ARTICOLO PRECEDENTE

Gli uomini dei Ris hanno trovato molto sangue sul sedile posteriore della Fiat Grande Punto di Filippo Turetta, sulla quale il 22enne ha trasportato il corpo di Giulia Cecchettin, dopo averla assalita. Dall’auto sono stati estratti alcuni campioni, ma per capire se la ragazza di Vigonovo sia stata uccisa con le ultime coltellate nell’auto, oppure fosse già morta quando l’ex fidanzato l’ha caricata sulla Punto dopo l’agguato a Fossò dovrà essere effettuata la bloodstain pattern analysis, tecnica che studia forma e traiettoria seguita del sangue.

Si tratta di una tecnica che consente di ricavare l’origine e l’azione che ha provocato il sanguinamento. Intanto si avvicina la data del conferimento da parte del pm dell’incarico ai consulenti per l’analisi, oltre che del sangue, degli altri oggetti – un coltello, i sacchi neri, ed un telefono – trovati nell’auto. Accertamenti irripetibili ai quali parteciperanno anche i consulenti tecnici nominati dalle parti, i difensori di Turetta, e i legali della famiglia Cecchettin.

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