La Procura di Brescia indaga per omicidio colposo sulla morte del 54enne Gianluca Masserdotti. L’uomo è morto 12 giorni dopo aver ricevuto la prima dose di vaccino AstraZeneca. Il fascicolo trasmesso al dipartimento che si occupa di vicende legate al covid.
I magistrati attendono l’esito delle analisi effettuate quando Masserdotti era ancora in vita. E, inoltre, la valutazione dei medici fatta durante le operazioni di prelievo degli organi per la donazione. Accertato il fatto che a parte fegato e reni gli altri organi erano compromessi dai trombi. Già il giorno dopo il ricovero, avvenuto il 6 giugno dopo che il vaccino era stato fatto il 29 maggio, l’ospedale Poliambulanza aveva trasmesso all’ Aifa una nota per segnalare il caso di avversa reazione al vaccino. (ANSA).
Stop ai vaccini in farmacia: ”Johnson e Johnson sarà ritirato”
Dopo il caos Astrazeneca, arriva lo stop ai vaccini in farmacia in Campania. Nelle farmacie tra Napoli e provincia erano partite le vaccinazioni con Johnson e Johnson.
In base alle dichiarazioni del presidente della Regione Vincenzo De Luca, per cui da oggi non saranno più somministrate in Campania dosi di vaccino a vettori virali, a nessuna fascia di età, è di fatto sospesa la campagna di vaccinazione in farmacia attraverso il vaccino Johnson&Johnson” scrive il presidente di Federfarma Napoli Riccardo Maria Iorio in una nota inviata ieri ai farmacisti di Napoli e provincia: “Dovremo disporre – spiega – il ritiro dei flaconi di tale vaccino eventualmente giacente nelle farmacie e predisporci a rimodulare la campagna di vaccinazione con l’utilizzo di vaccini Pfizer e Moderna”.
Le farmacie proprio la scorsa settimana avevano iniziato a vaccinare i cittadini ma già negli ultimi giorni si era registrato un crollo delle immunizzazioni con Johnson & Johnson in farmacia passate, dopo la drammatica vicenda di Camilla, dalle circa mille al giorno, all’inizio della settimana scorsa, a quasi zero sabato (solo 17).