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Guardiola e Donnarumma esaltano il Napoli: “Sarà durissima, Conte è un top manager”

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Alla vigilia della super sfida di Champions League contro il Napoli, Pep Guardiola e Gianluigi Donnarumma hanno parlato in conferenza stampa presentando il match e toccando diversi temi chiave. L’allenatore del Manchester City ha aperto con riflessioni sul ritorno “a casa” di Kevin De Bruyne, senza risparmiare parole di stima per Antonio Conte e un pensiero sulla gestione di Haaland. Subito dopo, è stato il turno del portiere napoletano, emozionato per l’opportunità di vestire la maglia del City e pronto a misurarsi contro la squadra della sua città. Tra ricordi, emozioni familiari e grandi ambizioni, Donnarumma ha ribadito la sua voglia di essere protagonista in questa nuova avventura, senza dimenticare le insidie di un Napoli che conosce bene e che considera una squadra capace di arrivare lontano. «De Bruyne? Lo vedrò dopo la partita. Sta andando bene in Italia? Non avevo dubbi, gioca ad alto livello e capisce in fretta» le parole di Guardiola nell’iniziare la conferenza stampa.

Le prospettive del City in Champions

«Dobbiamo solo goderci il momento ed essere felici di essere qui».

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Le parole su Conte

«Conte è un top-manager, non mi sorprende. Dà una visione unica alle proprie squadre. Non possiamo pensare agli infortuni, ma dobbiamo fare attenzione alla gestione di Haaland. Non gli devo dare consigli, sarà durissima».

Su Donnarumma

«Abbiamo sempre avuto portieri ottimi, ma so che Gigio lavora bene e viene da anni di esperienza».

Sugli azzurri

«Quale giocatore ruberei al Napoli? Mi trovo benissimo con i miei ragazzi».

Finisce la conferenza

Finisce la conferenza stampa di Pep Guardiola.

Inizia Donnarumma

Parlerà in conferenza stampa di Gianlugi Donnarumma.

Gigio su Guardiola

«Mi piace esultare come se fosse un gol. Quando si segna lo fa tutta la squadra. Non posso fare 100 metri per andare ad esultare, ma mi piace farlo. Per me è un onore essere qua ed essere allenato da Guardiola. Sono emozionato di essere qui. Ho tanto da migliorare e posso dare tanto».

Voglia di City

«Sono stato molto chiaro. La mia voglia era quella di essere qui, era la mia prima e unica opzione. Non parlo del futuro, sono contento di essere qui. Spero di dare tanto a questi colori per tanti anni».

«Sarà un grande Napoli»

«Obiettivi? Dobbiamo sognare in grade, ma con umiltà. Domani sarà difficile, contro una grande squadra. Conosco bene Napoli, la città e il mister. Affronteremo una squadra fortissima».

Il Psg

«Prima dell’estate sapevo che il City fosse molto interessato a me. Dopo il mondiale si sono rafforzati i rapporti. Non ho esitato a venire qui, è un club storico e vuole vincere. Nella sua storia ha sempre cercato di vincere e sono qua per quello. Non mi piace parlare del passato. Le persone prendono delle scelte e fa parte del mondo del calcio. Adesso sono qua e sono orgoglioso. Auguro il meglio ai miei ex compagni, ho un grande rapporto con loro».

Su Haaland

«Oltre ad essere un grande giocatore, uno tra i migliori (se non il migliore), è una grandissima persona. Per come mi hanno accolto sembra che io sia qui da tantissimi anni. Dobbiamo essere una famiglia. Gioco con i piedi? Guardiola mi può aiutare tanto. Bisogna annusare il pericolo, bisogna saper leggere i momenti del match».

Gigio al Napoli?

«Hanno fatto acquisti importanti e sono pronti per la Champions. Io al Napoli? Tutto può succedere in futuro. Ho vissuto 8 anni incredibili al Milan. Sono un appassionato di Milan e Napoli, sarebbe difficile scegliere con chi giocare. Mio figlio? Da grande sarà un vero napoletano. Spero di vincere la partita, gioco con il City. Mamma si arrabbierà un po’, ma durerà poco».

«Mia mamma sarà in difficoltà domani»

«I ragazzi si devono divertire e giocare in strada, è importante. Sono legato, ovviamente, a Napoli. Quando posso viaggiare è la mia meta preferita. Mia mamma è un po’ in difficoltà per domani, ma spero che tiferà per me. I più pericolosi sono McTominay e Hojlund, ma gli azzurri difendono anche bene».

Sul Napoli

«So come Conte prepara le partite. Sarà dura sia in fase difensiva che in fase offensiva. I nuovi giocatori che sono arrivati al Napoli sono fortissimi. Cercherò di dare consigli ai miei compagni di squadra. Loro verranno qui per fare una grande partita. Il Napoli ha una grandissima squadra, possono arrivare lontano e spero che sia così».

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