L’ultimo report di Iss e ministero della Salute con i dati Covid settimanali stabilisce l’indice Rt e il tasso d’occupazione delle terapie intensive. Il quadro complessivo avvisa che vi è un lieve aumento dell’incidenza dei contagi nel Paese, con un indice Rt stabile a 0.83 e un tasso di occupazione delle terapie intensive stabile al 3,2%. Sono tre le regioni a rischio maggiore.
I dati settimanali Covid
In lieve aumento l’incidenza nazionale settimanale: 231 ogni 100.000 abitanti (30 dicembre 2022 al 5 gennaio 2023) rispetto a 207 ogni 100.000 abitanti nella settimana precedente (23 dicembre 2022 –29 dicembre 2022). L’Rt medio sui casi Covid sintomatici resta invece più o meno stabile (0,83) rispetto alla settimana precedente. L’indice di trasmissibilità sui casi di ricovero ospedaliero aumenta ma resta sotto la soglia epidemica (Rt=0,90 (0,86-0,94) al 27/12/2022 vs Rt=0,87 (0,84-0,90) al 20/12/2022.).
Anche il tasso d’occupazione delle terapie intensive resta stabile al 3,2%, come la settimana precedente. Il tasso d’occupazione in area medica scende dal 13,0% al 12,1%. I dati sono quindi più o meno stabili ma i dati riportano un rischio maggiore in tre regioni. Sono infatti tre le regioni che ai sensi del dm del 30 aprile 2020 sono ad alto rischio per allerte di resilienza. Seguono dodici a rischio moderato e sei a basso rischio. Diciassette regioni riportano almeno un’allerta di resilienza mentre sono molteplici per sette.


