Un uomo di 47 anni di Gricignano d’Aversa è stato arrestato dai carabinieri di Caserta con l’accusa di tentato omicidio. L’uomo, dopo una violenta lite con la compagna, l’avrebbe investita con l’auto, schiacciandola contro un cancello e provocandole gravi fratture al bacino e alle anche.
Nonostante le gravi lesioni, la donna è stata inizialmente curata a casa dallo stesso aggressore per evitare di denunciarlo. Solo dopo circa un mese, e grazie alle indagini dei carabinieri basate su intercettazioni ambientali e telefoniche, è emersa la verità.
Investe la compagna e le impedisce di andare in ospedale, l’arrestato è un esattore del clan
L’arrestato, già detenuto per reati di mafia, estorsione e spaccio di droga, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Napoli Nord. E’ in carcere infatti dallo scorso 3 settembre per il suo coinvolgimento nel traffico di droga con un clan della zona.
Si tratta, nello specifico, di Salvatore De Santis, noto come ‘O Buttafuori e con un passato tra le fila del gruppo Bidognetti del clan dei Casalesi, salvo poi passare al gruppo guidato da Aldo Picca. Per gli inquirenti, ‘O Buttafuori sarebbe stato uno dei fedelissimi del boss Aldo Picca per il quale avrebbe svolto buona parte delle attività criminali, tra cui le estorsioni ai danni di imprenditori e commercianti, l’imposizione di slot machine e vigilanza privata ma anche l’affaire della droga, per il quale avrebbe versato nelle casse del clan una quota settimanale.
Nei due anni trascorsi la donna non ha avuto il coraggio di denunciare De Santis, ma ora, con l’ordinanza e il processo, avrà la possibilità di raccontare l’incubo vissuto.